Il Vicepremier Matteo Salvini, nell’aggiornare i colleghi di governo sulla situazione del Ponte sullo Stretto, durante il Consiglio dei Ministri, non demorde, ribadendo che “L’obiettivo è far partire i lavori al più presto“. L’attuale Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha chiarito la questione del Ponte, alla luce dell’intervento della Corte dei Conti. Dal punto di vista tecnico, il vicepremier ha sottolineato di attendere le motivazioni della Corte per preparare risposte puntuali.
’obiettivo del Ministro e l’attesa per le motivazioni
“L’obiettivo – ha ribadito il vicepremier – è far partire i lavori al più presto”. Il Ministro ha spiegato di essere in attesa delle motivazioni ufficiali della Corte dei Conti. Questo documento è fondamentale per permettere agli uffici tecnici di predisporre le risposte e gli adeguamenti necessari richiesti. “Non appena avremo il documento completo – è stato riferito – verranno formulate osservazioni puntuali”, si legge nella nota ministeriale. L’approccio, dunque, è quello di procedere con la dovuta diligenza amministrativa per superare l’attuale fase di verifica.
Il nodo tecnico-giuridico non ferma l’iter
L’intervento della Corte dei Conti si è focalizzato in particolare sulle coperture finanziarie e sulla sostenibilità complessiva del progetto, determinando questa fase di ulteriore verifica amministrativa. Nonostante ciò, ambienti ministeriali hanno tenuto a precisare che le attività procedurali non si sono fermate, ma stanno semplicemente seguendo i tempi istituzionali previsti per un’opera di tale portata.
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