Sgomento e sconcerto dopo la pubblicazione di un video che mostra una donna far firmare allo zio morto il contratto per il prestito
Si è recata in banca, nella zona occidentale di Rio de Janeiro, con il cadavere dello zio sulla sedia a rotelle, per tentare di ritirare un prestito di poco più di 3mila euro, fingendo che fosse lui a firmare. Una donna è stata arrestata con l’accusa di vilipendio di cadavere e di tentato furto con frode. L’episodio è stato registrato in un video da un dipendente dalla banca e sui social le immagini sono diventate virali dopo che la polizia civile della città ha fermato la 42enne.
La donna ha finto che fosse lo zio a firmare
Ad allertare le autorità sono state le persone che stavano assistendo a quel lugubre tentativo di recitazione andato male. Lui era pallido, emaciato, non si muoveva, non rispondeva. I dipendenti non hanno esitato a chiamare le forze dell’ordine: “La signora – ha spiegato il commissario Fábio Luiz – ha cercato di fingere che fosse lui a firmare. Le indagini continuano per chiarire se ci sono altri membri della famiglia coinvolti”.
La donna si difende: “Lo zio arrivato in banca ancora vivo”
Come riportato dalla rete televisiva brasiliana Tv Globo, l’avvocato di Erika de Souza Vieira Nunes ha affermato che lo zio era vivo quando è arrivato in banca: “Lo zio è arrivato vivo alla filiale. Tutto verrà chiarito nelle sedi opportune”. L’uomo si chiamava Roberto Braga e secondo le analisi del medico legale era morto già da qualche ora.
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