Il via entro luglio al cantiere da 800 mila euro: previsto tra gli interventi anche il riposizionamento e la razionalizzazione del passaggio dei carichi eccezionali
AUGUSTA – Entro luglio partiranno i lavori, considerati strategici dopo il trasferimento dei container da Catania, del Porto di Augusta con una somma di 800 mila euro per rifare il varco d’ingresso. Sono previsti il riposizionamento e la razionalizzazione del passaggio dei carichi eccezionali oltre che nuovi locali di attesa e accoglienza per l’utenza. La consegna è prevista per marzo 2025
“Un’opera funzionale e strategica per il porto di Augusta, anche alla luce del recente trasferimento di tutti i container da Catania e il proseguimento dei lavori del nuovo terminal megarese che vedrà nei prossimi anni un nuovo slancio in termini di numeri per il traffico merci in grado di consolidare il ruolo commerciale dello scalo”: è il commento del presidente dell’Adsp del Mare di Sicilia Orientale Francesco Di Sarcina, in occasione della consegna dei lavori del nuovo varco d’ingresso, affidati alla ditta Delta Costruzioni srl e che partiranno entro la fine di luglio, per un importo di 805mila euro.
“Sarà anche un nuovo biglietto da visita per chi arriva nel porto di Augusta, siano essi utenti o operatori – continua Di Sarcina – e finalmente verranno predisposti locali per l’attesa e accoglienza che al momento mancano”.
Cosa prevedeno i lavori nel porto di Augusta
Il progetto infatti prevede sia l’adeguamento dell’ingresso alle attuali e prossime necessità del porto con una manutenzione straordinaria, sia la rifunzionalizzazione dei passaggi esistenti e il riposizionamento e razionalizzazione del passaggio deputato ai carichi eccezionali.
A questo si aggiunge la realizzazione di locali innovativi per accogliere al meglio chi raggiunge lo scalo megarese, oltreché garantire maggiore sicurezza, rapidità ed efficienza nei previsti controlli doganali e fiscali su merci e mezzi in transito.
L’opera inoltre coniuga l’aspetto funzionale con le arcuate forme architettoniche che conferiscono un impatto gradevole e sinergico dal punto di vista paesaggistico e naturalistico. L’impresa, altamente specializzata nel settore, ha vinto l’aggiudicazione con un ribasso d’asta offerto, e prevede di consegnare il tutto entro il primo trimestre del 2025.