Operazione Mare Sicuro 2022, i dati sulla zona empedoclina - QdS

Operazione Mare Sicuro 2022, i dati sulla zona empedoclina

redazione

Operazione Mare Sicuro 2022, i dati sulla zona empedoclina

giovedì 18 Agosto 2022


La Capitaneria di Porto-Guardia costiera ha diffuso i numeri relativi all’attività portata avanti dall’inizio della stagione fino alla prima metà di agosto. Oltre mille i controlli effettuati

PORTO EMPEDOCLE (AG) – Dall’avvio della stagione balneare alla prima metà di agosto oggi gli uomini della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera locale sono stati impegnati nella nota operazione denominata Mare Sicuro 2022. Scopo di questa attività, come ogni anno, è assicurare la sicurezza dei bagnanti e il rispetto delle normative vigenti attraverso una costante e capillare presenza lungo tutto il litorale di giurisdizione, sia a mare che in terra.

Come reso noto, “ammontano a più di mille i controlli effettuati nel solo circondario marittimo di Porto Empedocle, a seguito dei quali sono state rilevate quasi duecento violazioni amministrative per il mancato rispetto dell’ordinanza di sicurezza balneare della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle, del Codice della Navigazione e dell’ordinanza balneare della Regione Sicilia. Il tutto per un ammontare complessivo di quasi trentamila euro di sanzioni”.

Circa venti i soggetti deferiti alla Procura della Repubblica di Agrigento per il reato di occupazione abusiva di suolo demaniale, e più di duemila i metri quadrati di spiaggia prontamente restituiti alla pubblica fruizione dai militari operanti, grazie all’immediato sequestro di circa 250 attrezzature balneari mobili.

“In particolare – hanno precisato dalla Capitaneria di porto – nel solo mese di agosto sono state portate a termine alcune attività di rilievo, relative proprio al contrasto del fenomeno dell’occupazione abusiva di Demanio marittimo, che hanno condotto al sequestro di dodici natanti da diporto, cinque piccoli natanti e circa ottanta ombrelloni e 160 lettini, e hanno permesso di rilevare la presenza di cinque attività balneari irregolari”.

Tra i dati più significativi, emerge quello dell’attività ricerca e soccorso della vita umana in mare, primario compito del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera. “Sono sei – hanno sottolineato dalla Capitaneria empedoclina – le unità soccorse dall’avvio della stagione e 17 le persone in difficoltà salvate dall’impeto del mare”.

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