Nei giorni scorsi è stato aperto il cantiere per rendere nuovamente agibile la strada: il crollo di tre anni fa, a ridosso della Torre saracena, provocato dall’alluvione, ha comportato disagi per turisti e cittadini
MENFI – I danni provocati dal maltempo e dall’alluvione di tre anni fa hanno causato una frana a Porto Palo di Menfi a ridosso della torre saracena e che ha provocato disagi per turisti, attività commerciali e proprietari di case impossibilitati a rientrare.
Partiti i lavori di rimozione della frana a Porto Palo di Menfi
Dopo un iter che ha visto coinvolti gli amministratori e l’interessamento anche del Governo regionale, sono partiti martedì i lavori utili alla rimozione della frana e che consentiranno di riaprire la strada.
La svolta si è avuta il 30 aprile scorso, quando il competente Commissario di Governo per il contrasto idrogeologico della Regione siciliana ha pubblicato il bando di gara per la messa in sicurezza idrogeologica dell’area in frana a seguito degli eventi calamitosi del 10 novembre 2021, poi vinti dalla ditta all’impresa Eredi Marotta di Mussomeli che ha iniziato i lavori lo scorso martedì 9 luglio.
Questa prima fase, del valore di 250 mila euro, è solo preliminare all’importante lavoro che verrà fatto successivamente e che riguarderà le opere di consolidamento della collina di Porto Palo e la messa in sicurezza di tutto il costone a valle della torre devastata dalla frana: “Grazie alla collaborazione degli enti regionali e locali siamo riusciti a sbloccare una situazione dolorosa per la nostra comunità – ha sottolineato il sindaco di Menfi Vito Clemente – con questi primi lavori si tornerà a rendere fruibile la strada che collega al porto e di ripristinare le necessarie condizioni di sicurezza per far tornare alla normalità la nostra pluripremiata località balneare alla normalità”.
Con una procedura d’urgenza, Palazzo d’Orleans aveva messo a disposizione un budget di mezzo milione di euro per intervenire sul versante franato, mentre per quanto riguarda l’intera altura, già classificata ad alto rischio nei primi anni ‘50, sarà la Protezione civile nazionale, con un finanziamento di sette milioni di euro, ad eseguire le opere che serviranno a stabilizzarla.
L’accertata stabilità del muro sommerso dalla frana ha consentito di effettuare i primi lavori di rendere fruibile, già dalla scorsa stagione estiva, la Piazzetta dei Pescatori ma da ora in poi la comunità di Porto Palo di Menfi torna a guardare con fiducia all’estate 2025 per ripristinare la normalità.
Nel frattempo l’Amministrazione comunale nonostante la dichiarazione del dissesto finanziario è riuscita a chiudere un palinsesto per la stagione estiva grazie all’intervento di sponsor privati.