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Portualità turistica, Assonat: pdl per rilancio settore

Portualità turistica, Assonat: pdl per rilancio settore

Modernizzare infrastrutture, aumentare posti barca, semplificare burocrazia

Milano, 25 lug. (askanews) – Dopo la presentazione del piano strategico per la portualità turistica italiana, il presidente di Assonat-Confcommercio, Luciano Serra, ha annunciato una proposta di legge – disposizioni in materia di portualità turistica innovativa che punta a rilanciare il settore.

La proposta si inserisce in un piano di ampio respiro che mira a rafforzare il sistema portuale italiano, promuovendo la modernizzazione delle infrastrutture, l’adozione di tecnologie ecocompatibili e la semplificazione delle procedure burocratiche. “La nostra proposta di legge rappresenta il passo successivo alla visione delineata nel piano strategico. È il momento di tradurre le idee in azioni concrete”, ha spiegato Serra. “Vogliamo costruire un sistema di portualità turistica che non solo sia competitivo e moderno, ma che sappia anche rispondere alle sfide globali, come quelle ambientali e logistiche. Il nostro obiettivo è creare porti che siano al centro dell’innovazione e della sostenibilità, unendo sviluppo economico e rispetto per l’ambiente”.

Il piano strategico per la portualità turistica italiana ha delineato una serie di obiettivi chiave per rilanciare il settore. Ora, con la proposta di legge, Assonat intende rendere queste linee guida operative. Il piano include, tra le sue priorità, un aggiornamento normativo, la promozione di investimenti in infrastrutture moderne, la spinta verso la sostenibilità e l’ampliamento delle opportunità per il turismo internazionale. Sedici articoli coprono diverse aree del settore della portualità turistica, tra cui la semplificazione delle procedure burocratiche, l’incentivazione all’innovazione sostenibile, e la gestione delle infrastrutture. In particolare, è specificato che l’applicazione delle disposizioni degli articoli da 1 a 7 della presente proposta di legge non comporterà nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato.

“Questa legge deve rispondere alle esigenze di un settore che è fondamentale non solo per l’economia del mare, ma per l’intera economia nazionale”, ha proseguito Serra. “La portualità turistica italiana è uno degli asset più importanti del nostro Paese, un volano che contribuisce alla creazione di posti di lavoro e alla crescita del turismo internazionale. Oggi più che mai, la politica deve supportare questo settore con azioni concrete e normative adeguate”. Inoltre, Serra ha espresso la propria piena disponibilità, insieme al suo team tecnico altamente qualificato che opera da decenni nel settore, a fornire ogni dettaglio normativo e strategico necessario per supportare l’attuazione della proposta di legge.