Lavorare in Poste Italiane è tra le opportunità più ricercate dai giovani come dimostra l’alto invio dei curricula ogni volta che si apre una selezione. Del resto, l’azienda è la più grande infrastruttura che opera nel recapito, nella logistica, nei servizi finanziari, nel risparmio e nelle assicurazioni tanto che diversi sono i profili di cui c’è bisogno, sia con esperienza sia al primo impiego.
Le posizioni aperte
Uno dei problemi che la società incontra quando avvia una ricerca di personale è quello di riuscire a incrociare tempestivamente la domanda con l’offerta. Al momento le posizioni aperte riguardano portalettere per 64 Comuni del Centro-Nord (scade il 10 aprile) e operatori di sportello per le filiali nella provincia di Bolzano (scade il 31 dicembre 2025).
I Jobs Day in programma
Per individuare le figure professionali che più servono, Poste Italiane ha messo a punto una serie di incontri con giovani e meno giovani i quali, al termine dei colloqui e in caso di esito positivo, potrebbero vedersi proporre un contratto sulla base delle esigenze operative.
I prossimi appuntamenti sono: 16 aprile, Roma, Tecnopolo Tiburtino; 7 maggio, Politecnico di Milano; 9 maggio e 13 maggio, Roma, università Tor Vergata; 12 giugno, Almalaurea (evento virtuale); 7 ottobre, Roma, Salone delle Fontane; 24 ottobre, Inclusion Job Day (evento virtuale); 2-4 dicembre, Empower Young Women (evento virtuale).
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