Il Comune tira le somme prima della nuova tornata amministrativa: via libera allo strumento contabile per l’anno in corso. Avviati anche i rimborsi Tari in favore delle attività commerciali cittadine
POZZALLO (RG) – Si tirano le somme al comune di Pozzallo, prima della nuova tornata amministrativa, e si porta avanti il processo di risanamento già avviato dal sindaco Roberto Ammatuna.
Proprio in questi giorni è stato approvato, dal Consiglio comunale, il bilancio di previsione per il 2022 che potrà essere modificato dopo le elezioni amministrative di primavera dalla nuova Amministrazione comunale.
“È uno strumento contabile – ha sottolineato il sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna – in cui non sono previste nuove tasse, vengono assicurati tutti i servizi sociali e che contiene i consistenti finanziamenti nazionali e regionali per la realizzazione di opere pubbliche. Inoltre è prevista la diminuzione delle spese per il personale e viene ridotto ancora il disavanzo”.
“È questa un’ulteriore conferma – ha aggiunto il primo cittadino – della grande politica di risanamento finanziario avviata già da quasi cinque anni, che ha reso più credibile l’Ente nei confronti dei propri fornitori e garantito puntualità nell’erogazione degli stipendi ai dipendenti comunali, agli operatori ecologici ed a tutti coloro i quali hanno rapporti con il Comune”.
Oltre al bilancio, gli uffici competenti hanno concluso l’iter amministrativo con il quale il Comune ha riconosciuto in favore delle attività commerciali cittadine, che hanno partecipato al relativo bando, le agevolazioni tributarie riguardanti la riduzione e/o l’esenzione totale della tassa sui rifiuti solidi urbani riferita all’anno 2020.
“Com’è noto – hanno riferito dall’Ufficio tributi – la pandemia da Covid ha colpito duramente sotto il profilo economico le attività commerciali presenti sul nostro territorio, le quali sono state costrette a sospendere o a limitare le loro attività, con conseguente riduzione delle entrate, rischiando di lasciare sul lastrico moltissime famiglie”.
L’Ufficio Tari procederà nei prossimi giorni con le operazioni di compensazione di detta tassa in favore degli utenti interessati. Per le utenze non domestiche alle quali è stata imposta la sospensione o la limitazione dell’attività a causa dell’emergenza sanitaria è riconosciuta la riduzione della Tari 2020 per l’intero anno sia nella parte fissa che in quella variabile della tariffa.
Alle utenze non domestiche le cui attività sono rimaste sospese parzialmente sia per misure restrittive che per decisione autonoma e che hanno subito un calo di domanda del 15 per cento rispetto allo stesso periodo del precedente anno 2019 è riconosciuta la riduzione della Tari 2020 per i 12/12 delle mensilità ovvero per l’intero anno della sola parte variabile della tassa che, nella sostanza, è quella che incide di più sull’intera tariffa.
A breve, annunciano, verrà inoltre avviato il procedimento per riconoscere le stesse agevolazioni tributarie, in favore dell’attività commerciali, anche per l’anno 2021.