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Cibo, tradizione, convivialità: successo per il “Pranzo della domenica” a Caltanissetta

Cibo, tradizione, convivialità: successo per il “Pranzo della domenica” a Caltanissetta
L’evento Pranzo della domenica – Italiani a tavola

Alcune delizie della tradizione culinaria siciliana e una torta con il logo del Comune di Caltanissetta preparate dal ristorante didattico dell’Agenzia MyEAP per un evento speciale.

Valorizzare la tradizione gastronomica locale e sostenere la candidatura della cucina italiana a patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO, promuovendo la convivialità e la socialità. È stato questo l’obiettivo del “Pranzo della domenica – Italiani a tavola”, l’evento di respiro nazionale, a cui ha aderito il Comune di Caltanissetta, promosso dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (MASAF), dal Ministero della Cultura, dall’Anci e dalla Pro Loco.

Per un giorno il corso Umberto I, nel tratto che collega il Palazzo comunale alla chiesa di Sant’Agata, si è trasformato in un grande spazio di comunità in cui far rivivere il rito familiare e collettivo del pranzo domenicale.

L’evento “Pranzo della domenica – Italiani a tavola” a Caltanissetta

Sulla grande tavola imbandita dall’Agenzia MyEAP, l’ente di apprendimento permanente che ha curato l’organizzazione integrale del pranzo e delle attività di animazione, quattro portate ispirate alla tradizione gastronomica nissena, dall’antipasto al dolce, accompagnate da acqua e vini locali selezionati.

Caponata, formaggi e salumi tipici, lasagne con ragù di carne, uova sode, piselli e besciamella fatta in casa, involtini alla siciliana con patate al forno, cannoli alla ricotta e torta alla crema personalizzata con il logo del Comune di Caltanissetta, tutto magistralmente preparato dal ristorante didattico dell’Agenzia MyEAP, guidato dal responsabile Domenico Carrubba.

Il centro cittadino come luogo di scambio e cultura

“Il nostro obiettivo è chiaro: far rivivere il centro storico, rendendolo un luogo di incontro, scambio e cultura – ha dichiarato il primo cittadino Walter Tesauro – questo evento non è stato solo un momento di festa, ma una celebrazione della nostra identità, un’opportunità per riunirci e riscoprire le radici che ci uniscono. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa manifestazione. Insieme possiamo costruire un futuro, in cui il nostro patrimonio culturale non solo viene preservato, ma anche celebrato e condiviso”.

“Anche i piccoli passi possono generare grandi risultati e l’iniziativa ambiziosa di ieri ne è stata la dimostrazione – ha ammesso Pierpaolo Olivo, assessore all’identità – la nostra intuizione è stata ripagata da una calorosa partecipazione di cittadini che, con la loro presenza, hanno ridato vita e dignità al centro storico, manifestando inoltre un grande amore nei confronti della città”.

“Questo evento ha dimostrato come la tradizione culinaria possa rafforzare il senso di appartenenza al territorio e al suo patrimonio – ha aggiunto Andrea Cafà, presidente di CIFA Italia – l’auspicio è che iniziative come il ‘Pranzo della domenica’ possano ispirare i giovani a intraprendere una carriera nel settore gastronomico, creando nuove opportunità professionali. Questo è anche l’obiettivo del ristorante didattico MyEAP, che offre agli allievi una formazione mirata, volta ad avvicinarli al mondo del lavoro con le competenze adeguate per costruire carriere di successo”.

Le tradizioni al centro

“È stato un onore per noi poter celebrare i piatti tipici locali – ha affermato Rosaria Fasciana, direttrice dell’Agenzia MyEAP – le tradizioni gastronomiche non sono solo un modo per preservare la propria cultura, ma rappresentano anche un legame profondo fra le diverse generazioni”.

“Il pranzo domenicale, per noi siciliani, non è solo un momento conviviale, è un vero e proprio rito identitario, fatto di sapori, gesti, racconti e valori tramandati di generazione in generazione – ha detto Luca Miccichè, presidente della Pro Loco – portare questo spirito nelle vie della città ha significato restituire vita e calore al nostro centro storico, rafforzando il senso di comunità e dimostrando che, facendo rete tra istituzioni, associazioni e cittadini, si possono realizzare iniziative di grande impatto”.

L’evento, che ha visto la presenza di centinaia di persone, è stato impreziosito dall’intrattenimento musicale del Conservatorio “Vincenzo Bellini”, della banda cittadina “Giuseppe Verdi” e dei musicisti Nicolosi, Sillitti e Mangione e dalla partecipazione di artisti locali, che hanno contribuito a rendere il cuore della città un autentico luogo di incontro e cultura condiviso. Durante la giornata, inoltre, non sono mancati momenti di sano divertimento, fra balli di gruppo, risate e trenini, che hanno coinvolto tutti, grandi e piccoli. Ringraziamenti, infine, sono stati rivolti all’organizzazione dell’Agenzia MyEAP.