I cadaveri di due fratelli, 60 e 54 anni, sono stati trovati giovedì sera in un’abitazione di Oste di Montemurlo (Prato). Per gli investigatori la dinamica sarebbe compatibile con quella di un omicidio-suicidio.
I carabinieri intervenuti sul posto allertati dai vicini, che ieri sera tardi hanno sentito tre colpi di pistola, hanno trovato il corpo di Giacomo Pusceddu, 60 anni, residente a Montemurlo che viveva da solo nell’appartamento, in via Pomeria. Poco distante da lui il secondo cadavere, il fratello Maurizio che risulta senza fissa dimora e che secondo le ricostruzioni avrebbe raggiunto l’abitazione del più anziano a Montemurlo con una pistola Beretta a caricatore pieno.
Il 54enne avrebbe sparato due colpi per uccidere il fratello maggiore, poi si sarebbe tolto la vita con un colpo di pistola alla testa. I due cadaveri erano tra l’entrata dell’appartamento e il pianerottolo. L’arma è stata ritrovata sul posto. Intervenuti i carabinieri, il sostituto procuratore Lorenzo Boscagli, il medico legale Brunero Begliomini. Si indaga sul movente, al momento sconosciuto.