Prevenzione incendi: emanata ordinanza destinata ai privati - QdS

Prevenzione incendi: emanata ordinanza destinata ai privati

Prevenzione incendi: emanata ordinanza destinata ai privati

venerdì 27 Maggio 2022

Il provvedimento intima entro il 15 giugno a tutti i proprietari di terreni agricoli e aree verdi di mantenerli sgombri da vegetazione secca e alla rimozione di sterpaglie, foglie e materiali legnosi

CALTANISSETTA – Considerato che con l’approssimarsi della stagione estiva è necessario regolare l’attività di conduzione dei suoli agricoli e delle aree verdi al fine di mitigare il rischio di incendi il sindaco Roberto Gambino, alla luce anche della riunione operativa svoltasi nelle scorse settimane in Prefettura, ha emanato un’apposita ordinanza ovvero la n. 18 del 2022.

Cosa devono fare i privati

Il provvedimento intima, entro il 15 giugno, a tutti i proprietari, possessori e conduttori di terreni, giardini, suoli e aree verdi di mantenerli sgombri da vegetazione secca e residui legnosi e di provvedere al decespugliamento, alla ripulitura e messa a nudo dei soprassuoli, nonché alla rimozione dei residui vegetali, sterpaglie, foglie secche, tronchi, rami e materiali legnosi in genere, nel rispetto della normativa vigente sullo smaltimento dei rifiuti.

Dove per la conduzione della proprietà sia necessario disporre di materiali solidi combustibili, sempreché siano destinati all’utilizzo, essi dovranno essere ben controllati e custoditi, sistemati ordinatamente in modo da occupare il minore spazio possibile ed a distanza da alberi e vegetazione ad alto sviluppo, da impianti di distribuzione dell’energia e da serbatoi di combustibile. L’area intorno dovrà essere mantenuta libera da qualsivoglia tipologia di materiali combustibili e da potenziali fonti di innesco di fuochi. Rimane nella responsabilità del conduttore della proprietà adottare le ulteriori cautele.

L’ordinanza ricorda anche che nel territorio comunale, durante tutto il corso dell’anno, è sempre vietato procedere alla combustione di materiale agricolo e forestale derivante da sfalci, potature e puliture in loco, nelle seguenti aree del territorio: all’interno dell’abitato e del Villaggio Santa Barbara; all’interno dei boschi e delle aree protette; all’interno della fascia di rispetto dei boschi e delle aree protette di larghezza duecento metri misurata dai loro margini esterni; all’interno della fascia di cinquanta metri dalla rete ferroviaria, misurati in proiezione orizzontale dal piede del rilevato che funge da fondazione del binario.

La combustione di residui vegetali agricoli e forestali è sempre vietata nell’intero territorio comunale nel periodo compreso tra il 15 giugno ed il 15 settembre dell’anno.

Nelle zone “C” e nelle relative sottozone secondo il vigente strumento urbanistico, purché esterne alle fasce di rispetto delle aree boscate, la combustione di residui vegetali è ammessa soltanto in idonei focolari protetti, in punti del fondo distanti da reti di distribuzione dell’energia ed impianti connessi.

Nelle altre aree del territorio comunale esterne all’abitato, ai boschi ed alle aree protette, durante i periodi dell’anno nei quali la pratica è ammissibile per la normativa la combustione di materiali agricoli derivanti da sfalci, potature e ripuliture in loco è ammessa tassativamente in assenza di vento e nelle ore antimeridiane comprese tra l’alba e le 10:00 del mattino, ovvero tra l’alba e le 11:00 del mattino soltanto nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio, in parti del fondo agricolo preventivamente ben ripulite dalla vegetazione secca e distanti da reti di distribuzione dell’energia, da strade e da ferrovie.

È nella diretta responsabilità dei proprietari e dei conduttori dei terreni, nonché degli esecutori materiali degli interventi di combustione dei residui vegetali, programmare attentamente le attività di accensione e controllo dei fuochi ed effettuare la necessaria vigilanza durante le operazioni adottando tutte le preventive precauzioni del caso per controllare i fuochi e limitare la possibilità che essi si estendano in maniera indesiderata o pericolosa.

L’ordinanza ricorda che chiunque si accorga di incendi in corso, anche se nella fase iniziale, è tenuto a segnalarli ai numeri 115 dei Vigili del Fuoco, 1515 del Corpo Forestale e 0934/74000 – 0934/565045 del Comando polizia municipale.

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