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Primavera Antimafia, il pm Guido: “Tocca alle comunità sconfiggere la mafia”

Primavera Antimafia, il pm Guido: “Tocca alle comunità sconfiggere la mafia”

Ospite a Casteltermini, il pm ha parlato del significato simbolico che l’arresto di Messina Denaro ha nella lotta alla mafia

“Il 16 gennaio è un fatto storico no perché è stato catturato Matteo Messina Denaro ma perché lo Stato ha vinto, si è dimostrato più forte della Mafia e di Cosa Nostra. La cattura di Matteo Messina Denaro è stato un percorso conclusivo di una serie di indagini che vanno avanti da anni che hanno isolato il latitante che poi ha commesso degli errori. Questo è accaduto perchè la Mafia è in ginocchio, lo Stato c’è stato, c’è e ci sarà. Partiamo dal risultato che abbiamo raggiunto, adesso tocca a noi cambiare le sorti del nostro Paese, adesso tocca alle comunità dare un calcio nel sedere alla mafia”. A dirlo è il procuratore aggiunto di Palermo, Paolo Guido, ospite questa mattina dell’iniziativa “Primavera Antimafia” a Casteltermini.

“Importante parlare ai giovani dei costruttori della legalità”

Il magistrato, che ha coordinato le indagini che hanno portato all’arresto del superlatitante Messina Denaro, si è rivolto ai numerosi studenti presenti all’evento che è stato anche occasione della presentazione del libro di Maristella Panepinto “Carlo Alberto Dalla Chiesa, il papà dei Carabinieri”, Navarra editore con la prefazione del procuratore di Marsala Fernando Asaro, già pm alla Dda di Palermo, con competenza sulla mafia agrigentina, che ha condotto indagini fondamentali per lo smantellamento dell’organigramma mafioso agrigentino, tra le quali anche quelle che hanno condotto agli arresti dei due super latitanti agrigentini Giuseppe Falsone e Gerlandino Messina. “Oggi è importante parlare a giovani dei costruttori della strada della legalità. Molto è stato fatto negli ultimi trent’anni, dobbiamo rafforzare questo tipo di incontri perché sono loro il nostro futuro”, ha detto il procuratore Asaro.