Home » I primi 10 anni di “Maggio in…forma” presentati alla Camera dei Deputati

I primi 10 anni di “Maggio in…forma” presentati alla Camera dei Deputati

I primi 10 anni di “Maggio in…forma” presentati alla Camera dei Deputati
maggio informa 2025 camera

Alla Camera dei deputati i risultati raggiunti e le statistiche dell’incidenza del tumore al seno

La salute è un diritto di tutte e tutti e non si traduce nella mera cura delle malattie, ma nella loro prevenzione. Per questo da 10 anni l’iniziativa “Maggio in…forma”, di Andos Catania e Fondazione Etica&Valori Marilù Tregua, consente alle donne della fascia 40-49 anni – non coperte dal servizio sanitario nazionale – di eseguire una mammografia gratuita e una visita senologica, grazie alla generosità degli sponsor. Su oltre 3.500 mammografie offerte a oggi, sono stati trovati oltre 66 casi.

Il 12 giugno, alle ore 10, il progetto verrà presentato alla Camera dei deputati. Nella Sala conferenze stampa di via della Missione n.4, alla presenza dell’onorevole Simona Loizzo, presidente dell’intergruppo parlamentare tumori al seno e componente della XII commissione Affari sociali della Camera, sarà raccontato il percorso fatto finora. Parteciperanno anche la presidente nazionale Andos, Flori Degrassi, la presidente Andos Catania e direttrice dell’U.O.C. di Chirurgia generale a indirizzo senologico multidisciplinare del Cannizzaro di Catania, Francesca Catalano, la vicepresidente della Fondazione e direttrice di Qds.it, Raffaella Tregua, la vicepresidente Andos Catania nonché ordinaria dell’università di Catania, Pina Travagliante, l’oncologo Placido Amadio, volontario di Andos Catania.

La conferenza sarà moderata da Sarah Donzuso, giornalista e volontaria di Andos Catania. Per l’occasione verranno letti alcuni brani tratti dal libro “La porta socchiusa”, una raccolta di racconti autobiografici delle pazienti che hanno partecipato al laboratorio di medicina narrativa di Andos Catania, con la professoressa Patrizia Seminerio.

“L’età di insorgenza del tumore al seno si è abbassata – spiega Francesca Catalano, presidente di Andos Catania –. Nel reparto che dirigo, per esempio, abbiamo casi di donne giovanissime, di 28 e 30 anni. Fare prevenzione, oggi, significa promuovere uno stile di vita sano ed equilibrato, ma anche consentire lo screening gratuito per una diagnosi precoce, già a partire dai 40 anni, o dai 35 per chi ha una storia familiare di cancro alla mammella. Prima, invece, dovrebbe quantomeno essere eseguita un’ecografia annuale”.

Far conoscere questo protocollo al personale sanitario e a tutta la cittadinanza è di fondamentale importanza alla luce delle ultime statistiche. “Una donna su otto contrarrà il carcinoma mammario nel corso della sua vita – fa sapere Raffaella Tregua, presidente della Fondazione –. Informare, essere informate, monitorare lo stato della propria salute è l’unico modo per evitare prognosi infauste. Perché il tumore al seno è ormai guaribile, se diagnosticato per tempo, e ogni donna ha il diritto di scrivere il proprio lieto fine. Si ringrazia l’onorevole Loizzo per la sensibilità dimostrata per l’iniziativa”.

I primi 10 anni di “Maggio in…forma” presentati alla Camera dei Deputati