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Il principe Harry e il rapporto con la famiglia reale: “Ho la coscienza pulita”

Il principe Harry e il rapporto con la famiglia reale: “Ho la coscienza pulita”
File:Prince Harry arrives at the UK-Africa Investment Summit in London 20 January 2020 (49413820711).jpg: DFID – UK Department for International Developmentderivative work: Minerva97, CC BY 2.0 <https://creativecommons.org/licenses/by/2.0>, via Wikimedia Commons

“So che infastidisce alcune persone, ma ho raccontato la mia verità. Ho la coscienza pulita. Non è testardaggine, è avere principi”.

Dopo l’incontro con Re Carlo e il suo compleanno (sono 41 anni oggi, 15 settembre), il principe Harry – nel corso della sua visita in Ucraina, dove forse ha incontrato segretamente il leader ucraino Zelensky – ha parlato nuovamente del suo rapporto con la casa/famiglia reale dopo le rivelazioni scritte nel suo libro “Spare”.

“So che infastidisce alcune persone, ma ho raccontato la mia verità. Ho la coscienza pulita. Non è testardaggine, è avere principi”. – ha detto il principe intervenuto al “The Guardian”, aggiungendo anche di sentire il calore dell’opinione pubblica del UK.

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Il viaggio in Ucraina del principe Harry e il possibile incontro con Zelensky

Ascoltato dal “The Guardian” – che ha seguito tutte le tappe del viaggio del duca di Sussex in Ucraina, dove probabilmente ha avuto un segreto dialogo con Zelensky – il principe Harry ha parlato della sua accoglienza in Ucraina. E sulla guerra: “È tutto così inutile”. Poi, spiega ancora in chiusura il principe Harry: “Vedere persone con protesi e ferite che cambiano la vita sarà la norma in Ucraina per i prossimi decenni. Nessuno dovrebbe sentirsi in imbarazzo o vergognarsi per la propria disabilità. Si tratta di passare dalla compassione all’ammirazione e al rispetto”.