L'uomo era imputato nell'ambito del processo scaturito dall'operazione antimafia “Illegal duty”, nel quale sono state processate 39 persone, appartenenti al clan Scalisi di Adrano
La Polizia di Stato ha arrestato ad Adrano un uomo di 45 anni, B. A. che deve scontare 12 anni di reclusione per associazione mafioso con l’aggravante delle armi, associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti con l’aggravante dell’agevolazione mafiosa e per produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti, sempre con l’aggravante dell’agevolazione mafiosa.
Gli agenti hanno eseguito un
ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale della Repubblica di
Catania.
L’uomo aveva presentato appello
nei confronti della sentenza emanata nei suoi confronti il 21 luglio dello
scorso anno dalla Corte di Appello di Catania.
La Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso e la sentenza emanata dalla Corte è divenuta definitiva lo scorso 7 luglio.
Nei confronti dell’uomo sono
state applicate l’interdizione legale per tutta la durata della pena
principale, l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e la sospensione della
potestà genitoriale per tutta la durata della pena principale.
Al termine dei dodici anni B. A.,
essendo stato ritenuto persona socialmente pericolosa, sarà sottoposto inoltre
alla misura di sicurezza della libertà vigilata per tre anni.
L’uomo era imputato nell’ambito del processo scaturito dall’operazione antimafia “Illegal duty”, nel quale sono stati processate 39 persone ritenute a vario titolo appartenenti al clan Scalisi di Adrano, alle quali e nei confronti dei quali il Gip aveva irrogato pene pari complessivamente a oltre 350 anni di carcere.
L’arrestato è stato rinchiuso nella casa circondariale Pagliarelli di Palermo.