Un 65enne, operaio in pensione, ha perso la vita durante una battuta di caccia, colpito da un proiettile rimbalzato su una roccia
Una battuta di caccia al cinghiale si è trasformata in tragedia nel primo pomeriggio di domenica 22 ottobre, tra i boschi del comune di Gambassi Terme, nel Fiorentino.
Un uomo di 65 anni, Romano Filippetti, operaio in pensione di Empoli, è morto, colpito in modo fatale dal proiettile della carabina di un amico cacciatore, un 60enne della zona, che è probabilmente rimbalzato su una pietra. Inutili i soccorsi. Il dramma sotto gli occhi del figlio. La procura di Firenze ha aperto un fascicolo.
Colpito in modo beffardo dallo sparo di un compagno
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, l’uomo sarebbe stato raggiunto da un colpo, sparato da un compagno della squadra di caccia, che è rimbalzato su una pietra ferendo poi mortalmente il 65enne. I primi a soccorrere l’uomo sono stati gli altri cacciatori, poi l’arrivo dei sanitari ma tutto si è rivelato inutile.