Proposte e osservazioni di Anci Sicilia al Decreto per il sostegno alle famiglie - QdS

Proposte e osservazioni di Anci Sicilia al Decreto per il sostegno alle famiglie

Proposte e osservazioni di Anci Sicilia al Decreto per il sostegno alle famiglie

mercoledì 08 Aprile 2020

Un documento approvato dal Consiglio regionale a seguito dell’adozione del Ddg 304 del Dipartimento per la Famiglia

Delle risorse destinate ai Comuni per fronteggiare l’emergenza da Covid-19 si è discusso nei giorni scorsi nel corso di un Consiglio regionale, convocato d’urgenza in videoconferenza dal presidente dell’AnciSicilia, in seguito all’adozione del Ddg 304 del Dipartimento per la Famiglia della Regione siciliana.

Dopo la relazione illustrativa del presidente Leoluca Orlando e del segretario generale Mario Emanuele Alvano circa lo stato di attuazione dell’intervento regionale a sostegno dei Comuni per contrastare l’attuale crisi socio-economica collegata alla diffusione del Coronavirus, l’Associazione ha approvato all’unanimità un documento da inviare alla Regione.

Di seguito i punti principali:

• Apprezzamento per l’intervento annunciato dal Governo regionale.

• Preoccupazione per l’accredito di somme nei bilanci dei Comuni che appaiono non spendibili nell’immediatezza richiesta dalla condizione di emergenza.

• Necessità di chiarire prioritariamente e preventivamente la deroga al Codice contratti, possibilità di adottare variazioni di bilancio con delibera di Giunta in esercizio provvisorio, possibilità di avvalersi del Terzo settore, nonché chiarimento delle regole di utilizzo e rendicontazione.

• Inserimento dell’intervento all’interno del quadro normativo previsto dall’ordinanza nazionale di Protezione civile n. 658, occorrendo anche previa intesa con la Protezione civile nazionale.

• Richiesta di provvedere all’erogazione delle somme nei bilanci comunali solo dopo il chiarimento dei punti di cui sopra e ciò anche in attesa delle intese con la Protezione Civile nazionale, l’Agenzia della Coesione e la Commissione Europea.

Il documento condiviso dall’AnciSicilia volto a superare le criticità relative alla rapidità di utilizzo e modalità di rendicontazione delle risorse è stato inviato alla Regione in spirito di collaborazione istituzionale, ribadendo la piena disponibilità a collaborare nell’interlocuzione con la Protezione civile nazionale, l’Agenzia della Coesione e la Commissione europea anche per la modifica delle regole di utilizzo dei Fondi Fse che appaiono particolarmente complesse e non immediate.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017