Il versamento per il secondo acconto IRPEF 2024, previsto per novembre, slitta dunque al 16 gennaio 2025.
Così come è accaduto anche per lo scorso anno, anche nel 2024 è stato concessa la proroga per il pagamento del secondo acconto dell’IRPEF. Questo, infatti, dall’iniziale data di novembre è invece slittato al prossimo 16 gennaio, con possibilità di rateizzazione in 5 soluzioni per alcuni contribuenti.
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Secondo acconto IRPEF 2024, arriva la proroga a gennaio
A rendere nota la proroga da dicembre a gennaio per il pagamento del secondo acconto IRPEF 2024 (e delle imposte sostitutive IRPEF) è stato un comunicato ufficiale diramato dal Mef. Nella nota rilasciata dal ministero, si legge che “nel quadro dei lavori per la conversione del decreto-legge 19 ottobre 2024, n. 155, il Parlamento ha approvato un emendamento che prevede, per i titolari di partita IVA che nell’anno precedente hanno dichiarato ricavi o compensi di ammontare non superiore a 170 mila euro, la proroga al 16 gennaio 2025 del termine per il versamento del secondo acconto delle imposte sui redditi, in scadenza il prossimo 2 dicembre”.
Successivamente, prosegue ancora la nota del Mef per quel che riguarda il rinvio del termine per il versamento del secondo acconto delle imposte sui redditi: “La proroga non riguarda il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi assicurativi dovuti all’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL). I contribuenti potranno effettuare il versamento del secondo acconto in unica soluzione oppure in cinque rate mensili di pari importo, da gennaio a maggio 2025”.
Come specificato dunque, il rinvio riguarda soltanto i titolari di p.IVA che all’anno precedente hanno dichiarato dei ricavi e compensi per un ammontare non superiore ai 170.000 euro. Questo slittamento, che era già stato effettuato anche durante lo scorso anno, era già stato anticipato dal Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti nelle scorse settimane.
Secondo acconto IRPEF 2024, slittamento e rateizzazione
Il versamento per il secondo acconto IRPEF 2024, previsto per novembre, slitta dunque al 16 gennaio 2025. Inoltre, esiste anche la possibilità di pagare quanto richiesto anche attraverso una rateizzazione suddivisa in 5 soluzioni. Come spiegato dall’AdE, però, l’eventuale saldamento a rate non riguarda tutti i contribuenti.
