Il Libero Consorzio comunale ha consegnato i riconoscimenti ai volontari delle associazioni della provincia che si sono distinti in un supporto concreto alla comunità durante l’emergenza Covid
AGRIGENTO – Un grande impegno in difesa della comunità, riconosciuto e premiato dalle istituzioni. Sono stati consegnati, nel corso di una cerimonia svoltasi nell’Aula Luigi Giglia del Libero Consorzio comunale, gli attestati di riconoscimento alle associazioni di Protezione civile della provincia che si sono impegnate durante le fasi più critiche dell’emergenza Covid-19.
I riconoscimenti sono stati consegnati dal prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciufa, dal commissario straordinario del Libero Consorzio, Vincenzo Raffo, e dal direttore del Settore Territorio, Ambiente e Protezione civile dell’Ente intermedio, Achille Contino.
A fare gli onori di casa, il responsabile del servizio di Protezione civile del Libero Consorzio comunale di Agrigento, Marzio Tuttolomondo, che ha presentato i responsabili delle venti associazioni che si sono messe a disposizione del territorio durante l’emergenza legata alla pandemia da Covid-19.
Per tutti, la motivazione legata al riconoscimento è stata quella “dell’impegno sostenuto dai volontari delle associazioni di Protezione civile sia per contenere la diffusione del Covid-19 che per arginare o mitigare le conseguenti situazioni di criticità”.
I riconoscimenti sono andati alle Giubbe d’Italia Aragona, alla Sdav di Agrigento, all’Aeop di Porto Empedocle, all’Aeop di Ribera, ai Falchi di Palma di Montechiaro, alla Compagnia Giubbe verdi di Casteltermini, alle Giubbe d’Italia di Raffadali, alle Giubbe verdi di Castrofilippo, ai Vigili del Fuoco in congedo di Naro, al Gise di Agrigento, alla Confraternita di Misericordia di Realmonte, ai Vigili del Fuoco in congedo di Sciacca, all’associazione Grifoni di Favara, ai Finanzieri d’Italia, al Gruppo comunale di Palma di Montechiaro, alla Serlance Cb, alla Emergency Life, alla Pa Procivis, alle Giubbe d’Italia di Sant’Elisabetta e alla Croce rossa di Agrigento.
Un momento importante per premiare l’impegno di chi, in uno dei momenti più critici della storia recente, si è speso in prima persona per aiutare gli altri e cercare di evitare conseguenze peggiori provocate dalla pandemia di Coronavirus.