Catania

Caso Pubbliservizi, approvato lo statuto della nuova società

Dopo la proroga all’esercizio provvisorio fino al prossimo 15 maggio, la vicenda riguardante i lavoratori della Pubbliservizi a Catania vede un nuovo passo avanti. Al termine della scorsa settimana, contestualmente alla nomina da parte dell’assessore regionale alle Autonomie Locali e alla Funzione Pubblica, Andrea Messina, del commissario ad acta Angelo Sajeva, è stato anche approvato con delibera 9 e sottoscritto dal commissario straordinario Piero Mattei lo statuto della nuova società denominata Servizi Città Metropolitana Catania.

Nasce Servizi Città Metropolitana Catania, i prossimi passi e le aspettative dei lavoratori

A dare notizia – questa mattina – del passo decisivo per la fondazione della nuova società che andrà a sostituire Pubbliservizi è stata la segreteria generale dell’Ente. Adesso si attende che il notaio depositi la documentazione riguardante il nuovo statuto alla Camera di Commercio. Lo stesso Mattei, che durante la stipula ha permesso eventuali modifiche all’atto qualora fossero ritenute necessarie, a margine dell’incontro ha detto: “Questo adempimento sostanziale costituisce – anche grazie al sostegno del governo della Regione Siciliana – un ulteriore passo per proseguire un percorso già avviato, che auspico più celere e articolato, per rendere operativa l’Azienda al fine di assicurare la continuità dei servizi”.

Per i lavoratori della società, dichiarata fallita al termine dello scorso mese di novembre, il futuro apparirebbe quindi sempre meno nebuloso, anche se si chiede comunque di fare in fretta per scongiurare il prima possibile i licenziamenti. La segretaria della Fisascat Cisl di Catania, Rita Ponzo, ha sottolineato: “Prima del prossimo 6 aprile la nuova azienda deve fare richiesta di passaggio dei lavoratori a essa per evitare così che vengano inviate nuove lettere di licenziamento”.