Un Portogallo devastante asfalta la Svizzera 6-1 e si qualifica ai quarti: panchina per Ronaldo, il suo sostituto Ramos ne fa 3
Letteralmente devastanti. Il Portogallo sommerge la Svizzera, rifila 6 gol agli elvetici e vola ai quarti di finale dove affronterà la sorpresa Marocco.
In molti, eppure, avevano storto il naso alla notizia dell’esclusione di sua maestà Cristiano Ronaldo dall’undici iniziale.
Il campo, unico giudice inappellabile, ha dato però ragione al ct Fernando Santos.
La stellina Gonçalo Ramos conquista il Portogallo
Quella di oggi, infatti, è stata la serata proprio del sostituto di CR7: Gonçalo Ramos.
Il prodigio 21enne del Benfica, infatti, ha siglato la sua prima tripletta all’esordio da titolare nel torneo.
Lo ha fatto con tre perle da attaccante vero, mix letale di potenza e tecnica.
Di Pepe (divenuto il marcatore più anziano nella storia della fase a eliminazione diretta di un Mondiale a 39 anni e 283 giorni), Guerreiro e Rafael Leao gli altri 3 centri di marca lusitana, con il milanista capace di sprigionare un destro a giro da antologia in pieno recupero dopo essere entrato soltanto da una manciata di minuti.
Polverizzata, clamorosamente, la Svizzera di Yakin: il gol di Akanji al 58° non serve a ridimensionare l’umiliazione incassata, ad addolcire un 6-1 impossibile da digerire.
Troppo, davvero troppo più forte il Portogallo.
Un Portogallo che sogna in grande, pronto a proseguire la rincorsa verso la finale del 18 dicembre.