Spettacolo, gol e tantissime emozioni. Nel secondo tempo di Portogallo-Ghana è successo praticamente di tutto, per la gioia dei 40 mila spettatori presenti all’Al Janoub Stadium.
A trionfare, alla fine, sono stati i lusitani di Fernando Santos, trascinati dalle loro stelle più luminose, determinanti per il 3-2 finale.
Cristiano Ronaldo, ancora una volta, ha risposto presente all’appuntamento più importante.
Infischiandosene del presente, lasciandosi subito alle spalle il traumatico divorzio con il Manchester United, CR7 si è guadagnato con astuzia e tanto mestiere il rigore dell’1-0 al 65°, trasformato con la solita e consueta maestria.
Le Black Stars, tuttavia, non si sono fatte intimidire, reagendo subito con il gol del pari firmato dall’eterno Andrew Ayew.
Come detto poc’anzi, però, la rosa del Portogallo sa essere letale, come dimostrato dai due talenti splendenti Joao Felix e Rafael Leao, devastanti e autori rispettivamente del 2-1 e del 3-1.
A sottolineare la grande prova d’orgoglio del Ghana, tuttavia, ci pensa Bukari, bravo a siglare il gol della speranza dopo una grave disattenzione difensiva di Joao Cancelo.
Il Portogallo, con le unghie e con i denti, conquista i suoi primi 3 punti del Mondiale, nonostante i brividi per il pasticcio al 99° minuto (sì, di nuovo un recupero extra large) del portiere Diogo Costa, graziato però dagli avversari.
Vittoria importante, in definitiva, quella dei lusitani, che si proiettano subito in testa al gruppo F. Trascinati, come sempre, dall’eterno fuoriclasse di Madeira, il primo uomo sul pianeta a segnare in 5 edizioni diverse del Mondiale (2006, 2010, 2014, 2018, 2022).