Quanto guadagna un cameriere in Italia? Una delle professioni più diffuse, soprattutto nelle località turistiche, è il cameriere che non è solo la persona addetta alla consegna dei piatti in tavola in un ristorante. Ci sono anche tanti compiti come sistemare la sala, accogliere i clienti e tante altre faccende. Per questo lavoro si può iniziare facendo direttamente esperienza sul campo visto che si tratta di un impiego dove la domanda non manca. Vediamo, quindi, a quanto ammonta lo stipendio medio di un cameriere in Italia.
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Si ricorda che QdS.it offre una sezione lavoro costantemente aggiornata, con informazioni su concorsi e opportunità di impiego sia nel settore pubblico che in quello privato. L’articolo in basso fa riferimento esclusivamente allo stipendio e al guadagno di un cameriere in Italia.
Il contratto di un cameriere in Italia
Il CCNL Turismo o CCNL Pubblici Esercizi regola i contratti di un cameriere in Italia, che può variare in base alle attività che svolge in bar, ristoranti o hotel, ecc. Quindi, un cameriere può essere assunto con:
- Contratto a tempo determinato (stagionale)
- Contratto a tempo indeterminato
- Contratto part-time
- Apprendistato (giovani dai 15 ai 29 anni)
- Collaborazione occasionale o voucher (limitati e regolamentati)
Ci sono diversi livelli di inquadramento nel CCNL, da 1 a 7, più altri due libelli per i quadri A e B, a seconda delle responsabilità. Ad esempio, il primo libello è riservato a coloro che hanno grandi responsabilità o direttive importanti, quelli bassi come il settimo livello, sono destinati a compiti semplici e operativi.
La retribuzione di un cameriere in Italia? Essa viene distribuita su 40 ore settimanali e 14 mensilità, con straordinari pagati con una maggiorazione del 15% in base al giorno e all’orario. Prevista durante il turno una pausa di 30 minuti se vengono superate le 6 ore, mentre sono 4 le settimane di ferie che toccano di diritto, con 1 o 2 giorni di riposo settimanale a rotazione.
Lo stipendio cameriere: ecco quanto guadagna
Lo stipendio di un cameriere in Italia può cambiare, anche perché purtroppo in questo settore è molto diffuso il lavoro in nero (una piaga difficile da estirpare e debellare). Il guadagno di un cameriere può variare in base all’esperienza, al tipo di contratto e alla categoria del locale.
- Cameriere alle prime armi: 1.000-1.200 euro
- Cameriere esperto: 1.300-1.600 euro
- Cameriere in un ristorante stellato: 1.800-2.500 euro
Quanto guadagna un cameriere stagionale
Che vuol dire cameriere stagionale? Esso è un lavoratore assunto per un periodo limitato dell’anno, generalmente per l’estate, quando vi è l’alta stagione turistica, per far fronte all’incremento del numero dei clienti nelle località di mare, montagna o città d’arte.
Gli stagionali, infatti, lavorano d’estate (giugno-settembre) in località di mare, agriturismi o città turistiche o di inverno (dicembre-marzo) in località sciistiche come hotel di montagna o rifugi. E lo stipendio? Sono assunti con un contratto a tempo determinato stagionale, regolato dal CCNL Turismo o Pubblici Esercizi che spesso include vitto e alloggio gratuiti. Può anche essere un 6 su 7 con orari lunghi.
Lo stipendio di un cameriere stagionale oscilla tra 1.200 e 1.500 euro al mese, poco inferiore nei villaggi turistici. Negli hotel a 4-5 stelle la paga può superare anche i 2.000 euro mensili.
Lo stipendio di un cameriere in ristorante stellato
Ci sono anche camerieri che lavorano in locali stellati e affermati nel panorama della ristorazione. Questo lavoro richiede conoscenza approfondita del servizio in sala e competenze tecniche elevate. Bisogna conoscere bene gli alimenti, i vini e avere delle skill di servizio molto raffinate.
Lo stipendio di un cameriere di un ristorante stellato varia in base all’esperienza e al livello di competenze. In media, il guadagno netto varia tra i 2.000 e 2.500 euro al mese. Le cifre sono superiori in caso di ruoli di responsabilità.

