Il casellante autostradale è chiamato in gergo formale “esattore del pedaggio“. Si tratta, infatti, della persona che riscuote il denaro dovuto da un passante, per la percorrenza di un tratto stradale a pagamento.
Le attività svolte dal casellante
Di seguito, elenchiamo tutte le attività che vengono svolte durante un turno lavorativo. Premessa: il casellante non è semplicemente colui che sta alla cassa, ma può anche lavorare nei famosi “Punti blu”, ovvero negli uffici di ogni tratto autostradale.
- Riscuotere il denaro per il passaggio: questa è la principale funzione di un casellante, cioè svolgere mansioni legate alla cassa, quindi ricevere denaro, contante o tramite carta, e dare il resto se dovuto;
- gestire le operazioni automatizzate della stazione: accendere o spegnere le casse automatiche, decidere quali caselli lasciare attivi e quali spegnere, controllare che tutta la tecnologia funzioni correttamente;
- risolvere irregolarità: raggiungere il casello che “mangia i biglietti”, aiutare automobilisti in difficoltà, fare il controllo dei mancati pagamenti;
- vendere e fatturare le tessere del pedaggio: nel lavoro dell’ufficio, i casellanti devono controllare che tutte le tessere e i telepass siano correttamente registrati e che pagamenti e fatturazione siano regolari;
- fare assistenza tecnica: risolvere domande e dubbi dell’utenza.
Quante ore lavora un casellante
Dato che le autostrade sono aperte 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, è sempre richiesta la presenza di personale, anche di notte. Le fasce orarie in cui si svolgono i turni sono, quasi sempre, le seguenti:
- 6:00/14:00
- 14:00/22:00
- 22:00/6:00
Questa turnazione richiede una grande flessibilità per gestire ore di risposo e vita privata.
Qual è lo stipendio del casellante
Come in tutti i lavori, i contratti possono essere a tempo determinato, indeterminato, part-time verticale o orizzontale e stagionale.
Ci sono molte più richieste, infatti, durante i periodi di vacanza, a causa della maggiore intensità di traffico: per gestire la turnazione quindi serve più personale in modo da limitare le cose in attesa al casello.
Tutte le aziende, però, stipulano con i dipendenti il CCNL per società e consorzi concessionari di autostrade e trafori. Tra tutti i i livelli, quello dell’esattore del pedaggio rientra nel livello C.
Sul sito del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL) è possibile consultare il CCNL aggiornato, selezionando la voce “Settore – Enti pubblici e Privati” e “Categoria – Anas” (trovate in un paragrafo sotto l’azienda relativa) oppure per tutte le altre aziende, “Settore – Trasporti” e “Categoria – Autostrade e Trafori“.
Di seguito vi prospettiamo una panoramica dello stipendio minimo:
L’importo della retribuzione minima tabellare è di 1700,70€ al mese a cui si aggiungono diverse indennità:
- contingenza di 522,02€;
- elemento distinto della retribuzione (E.D.R.) di 10,33€;
- elemento differenziato della retribuzione di 46,17€.
Il totale della retribuzione minima, includendo le indennità, diventa di circa 2279€ al mese lordi.
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