Quando guadagna un deputato dell’Ars? Qual è il trattamento economico e le indennità parlamentari? Ecco tutte le cifre dei guadagni di un deputato regionale siciliano
Quanto guadagna un deputato Ars
Il trattamento economico del deputato è costituito dalle seguenti voci: indennità e diaria. Limitatamente all’attuale legislatura a salvaguardia dei contratto di lavoro in essere è previsto un rimborso per le spese inerenti i collaboratori dei deputati. Le suddette voci saranno analizzate sinteticamente nel presente elaborato. Completano la presente scheda informativa l’assegno di fine mandato, le prestazioni previdenziali nonché le ritenute che vengono operate per le suddette prestazioni.
Indennità parlamentare
Il trattamento economico dei deputati regionali previsto dalla legge regionale n. 44 del 30
dicembre 1965 è fissato in misura pari a quanto previsto dalla legge n. 1261 del 31 ottobre 1965 per i Parlamentari nazionali. La legge regionale n. 1 del 4 gennaio 2014 “Misure in materia di controllo, trasparenza e contenimento della spesa relativa ai costi della politica”, ha comunque fissato la misura
dell’indennità e della diaria a titolo di rimborso spese in 11.100 euro lordi mensili. La determinazione dell’importo delle singole voci è rimessa al Consiglio di Presidenza dell’ARS.
Quest’ultimo nella seduta del 30 dicembre 2013 ha fissato l’importo dell’indennità in 6.600 euro mensili lordi a decorrere dal 1° gennaio 2014. In precedenza l’indennità era pari a 10.705,95 euro mensili lordi. L’indennità è corrisposta per 12 mensilità. Per ogni giorno in cui il Deputato non partecipi alle attività parlamentari nelle sedute d’Aula in cui si svolgono votazioni su testi legislativi o su atti di indirizzo politico iscritti all’ordine del giorno, è stata prevista, conformemente a quanto disposto dall’articolo 5 della legge regionale n. 1/2014, una trattenuta pari all’1% dell’indennità spettante. La ritenuta giornaliera è pari allo 0,5%, nei casi di assenza dalle sedute delle Commissioni permanenti in cui si svolgano votazioni su testi legislativi o su ogni altro atto iscritto all’ordine del giorno.
Diaria
Viene riconosciuta, a titolo di rimborso delle spese di soggiorno a Palermo. Il Consiglio di Presidenza, come chiarito prima, ha fissato l’importo della diaria in 4.500 euro mensili, nell’ambito del limite massimo di 11.100 euro complessivamente stabilito dall’articolo 2, comma 1, della legge regionale 4 gennaio 2014 n. 1.
Rimborso delle spese inerenti i collaboratori dei deputati
La disciplina attuale, in vigore dal 1° gennaio 2014, prevede che, per la parte residua della legislatura in corso, sono rimborsabili, nei limiti di 3.180 euro mensili, le spese sostenute da ciascun deputato per contratti di lavoro esistenti stipulati con i deputati alla data di entrata in vigore della legge regionale n. 1/2014. L’erogazione del rimborso ha luogo alla presentazione dei documenti idonei comprovanti la spesa sostenuta.
Assegno di fine mandato
In adempimento di quanto previsto dall’articolo 10 della legge regionale 1/2014, l’Assemblea regionale siciliana ha soppresso dal 1° gennaio 2014 l’assegno di solidarietà. Con pari decorrenza è stato istituito l’assegno di fine mandato, secondo i principi enunciati dalla suddetta legge regionale. In particolare: l’assegno di fine mandato è calcolato sull’importo di una mensilità di indennità parlamentare lorda per anno di mandato parlamentare, l’assegno di fine mandato non può comunque eccedere il limite di dieci anni di mandato, anche non consecutivi, da computare a decorrere dal 1° gennaio 2014; al fine di erogare l’assegno di fine mandato viene operata mensilmente al deputato una trattenuta pari all’1% dell’indennità mensile lorda

