Uno dei mezzi più sicuri e tra i più utilizzato giornalmente dalla popolazione mondiale è l’aereo. Spesso ci domandiamo, quanto guadagna un pilota di aerei? Per lo stipendio dipende molto dalla compagnia, dal grado e dall’esperienza di un pilota.
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Lo stipendio iniziale di un pilota di aerei
Un pilota di aereo, nei primi anni di servizio, solitamente guadagna importi non elevati o comunque lontani da quelli ci si può immaginare. Inoltre, dipende sempre dalla compagnia per cui si lavora: alcune offrono stipendi elevati, soprattutto ai comandanti dell’aereo.
Lo stipendio medio di un pilota alle prime esperienze in volo è di 2.000 euro netti al mese, con chiaramente opportunità di crescita di ruolo e retribuzione. Ma in Italia quanto guadagna un pilota di aereo?
Quanto guadagna un pilota di aerei in Italia
Per lo stipendio e il guadagno di un pilota di aerei di servizio in Italia ci sono delle voci da seguire:
- Retribuzione di base: calcolata per 14 mensilità
- Indennità di volo integrativa: importo varia in base all’anzianità di servizio come pure alla tipologia di volo (ad esempio se si tratta di corto o lungo raggio)
- La diaria di linea: ai piloti viene poi riconosciuta una sorta di rimborso spese nel solo caso in cui abbiano raggiunto le 12 ore di lavoro effettive nell’arco di una giornata
Ci sono poi delle tabelle di riferimento sugli stipendi dei piloti di aereo che accorpa retribuzione e indennità. Facciamo un esempio: in base agli anni di anzianità di servizio (5), lo stipendio base è di 867,36 euro e un’indennità di volo integrativa di 1.127 euro.
Ricordiamo che ciascuna ora di volo effettuata è compensata con la corresponsione dell’indennità oraria di volo integrativa, con importo variabile in base alla percorrenza. Inoltre varia anche in base ai voli a lungo o a corto raggio.
Per quanto riguarda la diaria, invece, per i voli nazionali l’importo è di 42 euro al giorno, 3,5 euro l’ora. Nel caso di voli internazionali, invece, l’importo è leggermente maggiore, 46 euro al giorno, 3,8 euro l’ora.
Lo stipendio netto di un pilota in Italia
Seguendo gli esempi riportati sopra, possiamo adesso semplificare e capire quanto guadagna un pilota di aerei in Italia. Per calcolare le cifre esatte bisogna applicare le regole su imposte e contributi ma possiamo dire che il netto equivale al 60% del lordo.
Quindi, lo stipendio d’ingresso è di 1.700 euro netti, ma può arrivare anche a 2.000 euro ai primi 10 anni di servizio. Dopo 20 anni di carriera, lo stipendio cresce ancora a 2.600 euro e con ottime possibilità di superare i 3.000 euro per le indennità. Ben più alti gli importi spettanti ai comandanti, per i quali lo stipendio netto di ingresso è di circa 2.500 euro netti.
Quanto pagano le compagnie aeree più famose?
Facciamo adesso un sunto di quanto pagano i propri piloti le più famosi e celebri compagnie aeree nazionali e low-cost:
- Ryanair: tra i 1.600 e 1.800 euro al mese
- Easyjet: tra i 1.600 e 1.800 euro al mese
- Delta Airlines: stipendio di partenza di 125.000 dollari all’anno
- United Airlines: tra i 109.000 e 305.000 dollari all’anno dopo diversi anni di esperienza
- Qatar Airways: tra gli 80.000 e 153.000 dollari all’anno
- Emirates: tra gli 8.530 e 9.100 dollari al mese