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La rabbia di Katia Ricciarelli: “Pippo Baudo è morto isolato, non ci parlavamo da anni”

La rabbia di Katia Ricciarelli: “Pippo Baudo è morto isolato, non ci parlavamo da anni”
Pippo Baudo

Ospite a Verissimo ricorda così Katia Ricciarelli l’amato Pippo Baudo, morto il mese scorso. Un addio amaro dopo un matrimonio durato 18 anni

“Dopo Pippo più nessun altro. Ero convitissima che lui sarebbe stato l’ultimo uomo della mia vita. Avevo 39 anni e lui 49, volevo invecchiare e fare musica insieme”.

Ospite a Verissimo ricorda così Katia Ricciarelli l’amato Pippo Baudo, morto il mese scorso. Un addio amaro dopo un matrimonio durato 18 anni: “Io non ho saputo della morte di Pippo da chi di dovere, non l’ho saputo da nessuno, ma certi messaggi di condoglianze che mi arrivavano sul telefonino e ho pensato fosse uno scherzo. Noi eravamo separati e divorziati però lui per me c’era sempre. Il fatto che fosse vivo mi dava sicurezza e penso anche per lui sia stato così e adesso non c’è più nessuno. Come sto reagendo? Devo farmi forza, sono stata male e non volevo più lavorare”.

Non parlavo con Pippo da anni

Katia Ricciarelli è triste e amareggiata: “Non parlavo con Pippo Baudo da tantissimi anni perché non c’era un filo diretto, tutto filtrato da una segretaria che avrebbe dovuto avvisarmi e dirmi che era morto. L’avrei voluto sapere subito, e non dai media. Pippo era da un mese in ospedale e io non lo sapevo. Stava morendo e non me lo hanno detto. Quando sono andata alla camera mortuaria ho visto una persona, la segretaria, eravamo in lacrime e lei continuava a dire “39 anni”. L’ho trovato inappropriato, era comunque la segretaria. Pippo è stato isolato dal mondo. Tutti dicono la stessa cosa. C’è una ragione se lo dicono tutti”.

“Era in isolamento forzato”

Con i figli di Pippo i rapporti erano distanti: “Non ci sentivamo più, avevano pochi anni quando io e lui ci siamo sposati. Non so come si fa a dimenticare così. L’ho vissuta come una grande cattiveria. Il figlio Alessandro (il figlio segreto, ndr.) anche è stato messo da parte, si era sfogato con me, l’ho visto piangere. Non dico bugie, piuttosto sto zitta, ma queste cose qua non posso non dirle”.

Quello che racconta Katia è un isolamento forzato: “Non so se Pippo volesse stare da solo, ma non credo che lui volesse mettere da parte tutti. È stato isolato. Quando era Pippo tutti lo chiamavano, ma quando si è allontanato dalla tv non c’era nessuno. Ha sofferto l’allontanamento dalla conduzione. Pippo era pazzo per la televisione, è stata la mia più grande rivale!”.