Accolte le richieste di intervento avanzate dai residenti e dal capogruppo M5S, Firrincieli: “Isole ecologiche più grandi e novità su aree di parcheggio e accessi in spiaggia”
RAGUSA – Un proficuo confronto sulle problematiche delle frazioni marinare di Randello, Maghialonga e Passo Marinaro si è svolto qualche giorno fa tra l’Amministrazione comunale, il capogruppo del movimento Cinque Stelle Ragusa, Sergio Firrincieli e i residenti della zona.
Non c’è stato quindi bisogno di affrontare l’argomento in Consiglio comunale, come richiesto, visto che gli esponenti della Giunta Cassì hanno dato risposte soddisfacenti alle richieste dei cittadini.
Sono state tutte accettate, infatti, dall’Amministrazione comunale di Ragusa, le istanze che avrebbero dovuto essere trattate nell’esame dell’odg proposto nella Pubblica assise: il sindaco Peppe Cassì, l’assessore ai Lavori pubblici Gianni Giuffrida e l’assessore alle Contrade, Eugenia Spata hanno cercato di fornire delle soluzioni a questioni già conosciute.
“Prendiamo atto che l’Amministrazione comunale – ha sottolineato Firrincieli – ha risposto alle sollecitazioni dei residenti. Tra le proposte che saranno attuate quella che contempla il posizionamento di isole ecologiche più grandi per evitare che i rifiuti in eccesso deturpino l’ambiente circostante. È stato accettato, poi, il posizionamento della sbarra a Randello in osservanza all’ordinanza del 24 giugno del 2020. Saranno predisposte per tempo le aree di parcheggio. Il Comune provvederà a deliberare il pagamento ai privati per l’uso pubblico delle aree in questione sia a Passo Marinaro che a Randello”.
In base a quanto discusso nell’incontro, la strada che conduce a Passo Marinaro sarà posta sotto attenzione da parte della ditta che si occupa dello spazzamento e della scerbatura e sarà assicurata la pulizia dei cigli stradali e la rimozione dei rifiuti.
“Abbiamo richiesto e sarà realizzata – ha aggiunto il consigliere Firrincieli – una pedana più consona e con tutti i requisiti necessari per l’accesso alla spiaggia di Branco Piccolo. Sarà, altresì rimossa la pedana che scende ai Canalotti, la stessa che la Forestale ha ritenuto di interdire al transito pedonale. È prevista la realizzazione di una nuova pedana di cui si spera di completare il progetto nel più breve tempo possibile anche se è probabile che per la prossima estate non sarà ancora pronta. E, ancora, il comitato dei residenti ha segnalato criticità a causa di un avvallamento relativo alla strada che conduce sino alla spiaggia di Passo Marinaro”.
“I cittadini – ha proseguito Firrincieli si sono detti disponibili a intervenire a proprie spese previo sopralluogo da parte dell’Ufficio tecnico e dell’assessore al ramo. Il Comune potrebbe adoperarsi, in minima parte, nel realizzare determinate opere che puntano a eliminare il ristagno d’acqua che, in quell’arteria stradale, arriva, a volte, sino a un metro d’altezza”.
“Gli stessi residenti di Passo Marinaro – ha concluso il consigliere – si faranno carico di costruire un muro di pietra a secco per interdire l’accesso alla spiaggia che, ancorché privata, ricordiamo essere area archeologica. Consideriamo, dunque, al momento superati i contenuti dell’odg presentato martedì scorso e poi ritirato anche se non abbasseremo la guardia aspettando che agli impegni presi possano seguire i fatti a cominciare dal posizionamento della sbarra”.
