I tre sono ritenuti responsabili di sfruttamento del lavoro, estorsione e violazione delle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro.

Dalle prime ore della mattinata odierna, tre imprenditori e cittadini italiani, titolari di un’azienda agricola che si occupa della produzione di ortaggi sita a Ispica, sono stati posti agli arresti domiciliari.

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Le accuse ai tre imprenditori arrestati

I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Ragusa e del nucleo ispettorato del lavoro di Ragusa stanno dando esecuzione all’ordinanza emessa dal GIP presso il Tribunale di Ragusa, su conforme richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo ibleo, di applicazione della misura cautelare agli arresti domiciliari in quanto i tre imprenditori sono ritenuti responsabili di sfruttamento del lavoro, estorsione e violazione delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

Nei confronti dell’azienda, in corso anche il sequestro preventivo per equivalente di una somma di quasi € 850.000,00.

I particolari verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 11:00 odierne presso il comando provinciale carabinieri di Ragusa, P.zza Caduti di Nassiryia, 3.