Nell’ambito degli interventi per la rivitalizzazione del centro storico, è stata pubblicata dal Comune di Ragusa una manifestazione d’interesse: la scadenza per le proposte è fissata al prossimo 3 agosto
RAGUSA – L’Amministrazione comunale, nell’ambito delle opere volte a ridare senso e vita al centro storico di Ragusa, ha inserito lavori di riqualificazione della zona della stazione di Ragusa ed in specifico anche dell’area dello scalo merci, dove insistono già delle opere di riqualificazione come i giardinetti già in parte completati, per far tornare viva e funzionale una parte nevralgica di Ragusa.
L’insediamento di attività economico-sociali-culturali in una zona che rinasce e quindi si espande alla fruizione favorisce l’economia la socialità e promuove sani modi di vivere la collettività.
In questo contesto si inserisce l’avviso di una manifestazione d’interesse pubblicata sul portale del Comune di Ragusa finalizzata sia per la concessione in uso ai fini della valorizzazione di un immobile, in fase di realizzazione destinato a bar-ristorante, che per l’immobile comunale ex ferrovie dello Stato ubicato presso lo scalo merci.
In entrambi i casi l’assessorato allo Sviluppo economico intende avviare un processo virtuoso di miglioramento diffuso del territorio per rivitalizzare gli spazi pubblici e trasformarli in luoghi di incontro mediante perseguimento di obiettivi di interesse collettivo capaci di coinvolgere e valorizzare interessi privati.
In particolare, l’assessorato allo Sviluppo economico intende fornire slancio alle attività imprenditoriali a prioritario servizio della popolazione residente.
“Si rende necessaria una condivisione, una sinergia con gli attori protagonisti del rilancio economico culturale e sociale del sito, sono necessarie idee sulla natura e sulla finalità di questi immobili, sulla loro fruizione e sul loro possibile utilizzo – ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo Economico Giorgio Massari -. A tal fine gli uffici dello Sviluppo Economico sono a disposizione per ulteriori chiarimenti”.
“Si tratta – ha proseguito Giorgio Massari – di realizzare delle attività importanti non solo dal punto di vista economico ma principalmente dal punto di vista sociale, perché solamente una stretta connessione fra il territorio le esigenze di una comunità il ritorno alla vita di vecchi e storici luoghi attraverso la loro rinascita e la loro piena fruizione, possono essere essi stessi protagonisti di una comunità che crede e che vuole vivere, investendo sulla nostra storia sul nostro passato possiamo con gli strumenti che abbiamo a disposizione scegliere il nostro futuro”.
La scadenza fissata per presentare le proposte è il 3 agosto 2024.
