Entrambi con precedenti specifici in materia di reati contro il patrimonio e per questo recidivi, due ragazzi di 25 e 22 anni sono stati arrestati dalla Squadra Mobile della Questura di Ragusa che, nei loro confronti, per ordine del Gip ha eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere. Le misure cautelari sono state applicate a seguito dei gravi indizi di colpevolezza emersi a loro carico nel contesto delle indagini immediatamente avviate alla luce dei numerosi furti di auto utilitarie avvenuti durante lo scorso anno nel territorio di Ragusa, in particolare nel mese di giugno del 2022.
Decisive le telecamere
Grazie anche alle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza nelle vie interessate dai furti, le indagini hanno permesso di accertarele modalità con cui venivano commessi i reati da parte degli arrestati. I due agivano in un territorio diverso da quello di residenza e quasi sempre di notte. Il loro modus operandi era più o meno lo stesso: si introducevano all’interno dei veicoli forzando, quasi sempre, la chiusura della portiera e il blocco di avviamento, per poi darsi alla fuga con i mezzi sottratti, che venivano abbandonati in attesa di essere “piazzati”. Entrambi gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati condotti presso il Carcere di Ragusa, dove resteranno a disposizione della magistratura.

