Ragusa, un Protocollo d’intesa per tutelare il territorio - QdS

Ragusa, un Protocollo d’intesa per tutelare il territorio

Ragusa, un Protocollo d’intesa per tutelare il territorio

martedì 09 Agosto 2022

Tutelare l’ambiente e contrastare l’illegalità: questi gli obiettivi dell’intesa siglata tra Enel e Carabinieri che lavoreranno in sinergia per lo sviluppo sostenibile del ragusano

RAGUSA – Contrastare l’illegalità, tutelare l’ambiente e il territorio. Sono questi gli obiettivi di un protocollo siglato tra l’Arma dei Carabinieri, nello specifico dal comando provinciale di Ragusa, e dai rappresentanti di Enel.

Già lo scorso novembre l’Arma e l’azienda avevano sottoscritto un protocollo e questo ha voluto solo rimarcare gli obiettivi dando attuazione territoriale.

L’intesa punta alla valorizzazione della presenza capillare dell’Arma e dell’Enel in tutta Italia come punto di partenza per azioni congiunte e mira alla protezione dell’ambiente e delle risorse naturali, la lotta ai cambiamenti climatici e il contributo per uno sviluppo economico sostenibile.

“La conservazione e la difesa del territorio – ha dichiarato il comandante provinciale di Ragusa, Gabriele Gainelli – sono obiettivi primari per l’Arma dei Carabinieri che, con le sue componenti specialistiche, è, da sempre, protagonista nella salvaguardia dell’ambiente”.

“Questi sono i presupposti con i quali l’Arma e l’Enel – ha aggiunto Gainelli – hanno sottoscritto il protocollo finalizzato alla promozione di una collaborazione per il raggiungimento del comune obiettivo di rafforzare le conoscenze in materia di security aziendale e negli ambiti di prevenzione e contrasto all’illegalità a tutela dei servizi alla cittadinanza”.

Nel corso dell’incontro è stato approfondito anche il fenomeno delle truffe legate al settore energetico, in particolare il fenomeno fraudolento dell’esistenza di operatori abusivi che si spacciano telefonicamente per agenti di Enel Energia al fine di ottenere l’attenzione dell’interlocutore, per poi offrire nel corso della telefonata contratti con terzi concorrenti. Al riguardo la società energetica ha ricordato che i numeri telefonici autorizzati da Enel Energia possono essere verificati sul proprio sito e che i cittadini possono rivolgersi ai canali di contatto ufficiali per ogni segnalazione.

“Lo sviluppo di una nuova forma di collaborazione con una prestigiosa istituzione come l’Arma dei Carabinieri – ha dichiarato Primiano Rotunno, responsabile security Affairs & local Operations di Enel Italia – è in linea con il nostro impegno per la sostenibilità e ci permetterà di garantire maggiore sicurezza alle donne e agli uomini che lavorano in Enel e alle infrastrutture aziendali che garantiscono un servizio essenziale per l’intera Comunità”.

In questa sinergia, l’Arma coinvolgerà i reparti delle Organizzazioni speciale e forestale, con particolare riferimento ai Comandi Carabinieri per Tutela ambientale e la Transizione ecologica, nonché per la Tutela della Biodiversità e dei Parchi. Enel, attraverso le proprie articolazioni territoriali, garantirà un tempestivo scambio informativo sulle situazioni di interesse per i Carabinieri, segnalando altresì eventuali criticità ambientali, con particolare attenzione alla prevenzione degli incendi boschivi.

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