Arriva a Ragusa l’evento nazionale di valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico. Oggi, alle 15:30, il percorso “La voce di Mariannina Coffa”
RAGUSA – Oggi e domani tornano per la tredicesima edizione le “Giornate Fai d’autunno”, uno dei più importanti e amati eventi di piazza dedicati al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal Fai-Fondo per l’Ambiente italiano Ets.
Da Nord a Sud della Penisola 700 luoghi d’arte, storia e natura, insoliti e curiosi, poco conosciuti e valorizzati, alcuni dei quali solitamente inaccessibili, apriranno al pubblico in 360 città grazie all’impegno, alla creatività e alla passione di migliaia di volontari del Fai attivi in ogni regione.
Le Giornate Fai d’autunno 2024 a Ragusa
A Ragusa tra le iniziative speciali programmate per le giornate Fai di autunno 2024, si terrà il percorso letterario dal tema “La Voce di Mariannina Coffa”.
Scenderanno in campo, gli allievi del gruppo teatrale dell’Istituto Vico, sezione Liceo classico Umberto I di Ragusa, sotto la regia di Giuseppe Fertile, esibendosi in uno spettacolo itinerante di drammatizzazione sulla vita di Mariannina Coffa con brani musicali e letture tratte dalle lettere della poetessa.
Il percorso si muoverà sulle tracce della donna e poetessa tanto sensibile quanto sfortunata. Partendo dall’abitazione della poetessa, prospiciente Piazza San Giovanni il percorso si snoderà attraverso i luoghi più significativi della sua vita: la Cattedrale di San Giovanni, la Chiesa della Badia, i locali del Vescovado, il Teatro Concordia appena restaurato in via Ecce Homo.
Gli studenti coinvolti saranno 15 e il percorso partirà da Piazza San Giovanni, sotto l‘abitazione di Mariannina Coffa, e inizierà nei seguenti orari: oggi pomeriggio alle ore 15.30 e domani mattina giorno alle ore 10.30. Il percorso durerà circa un’ora e mezza.
Le Giornate Fai d’Autunno vedono in tutta Italia una speciale partecipazione dei giovani volontari Fai che assieme a tutti i volontari della Rete Territoriale della Fondazione e agli “Apprendisti Ciceroni”, con fantasia ed entusiasmo racconteranno l’Italia in due giorni di festa intitolata alla conoscenza del patrimonio di storia, arte e natura che è in ogni angolo del nostro Paese.
Un patrimonio che non consiste solo nei grandi monumenti, ma anche in edifici e paesaggi sconosciuti, luoghi che custodiscono culture e tradizioni e che tutti siamo chiamati a curare e a proteggere per sempre e per tutti, come è nella missione del Fai, cominciando innanzitutto a conoscerli, per scoprirne il valore.