Numerose le testimonianze delle vittime ai carabinieri, che hanno identificato e arrestato il 18enne a Licata (AG).
Nonostante la giovane età, appena 18 anni, si era trasformato nell’incubo di migranti bengalesi e marocchini nel centro di Licata (provincia di Agrigento). Il giovane, di origine marocchina, è finito in carcere dopo aver messo a segno diverse rapine ai danni di migranti.
Minacce e rapine a migranti: arrestato 18enne
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il 18enne si recava ogni sera nel centro di Licata – precisamente tra corso Umberto e Rettifilo Garibaldi – e, dopo aver scelto le sue vittime, le minacciava e le rapinava. Pare che girasse armato, con un coltellaccio o a volte con il collo di una bottiglia in vetro, con l’intento di farsi consegnare i soldi dai migranti incontrati per strada.
Proprio i cittadini stranieri avrebbero lanciato l’allarme alle forze dell’ordine. Dopo aver raccolto numerose testimonianze e aver acquisito i filmati della videosorveglianza, i carabinieri sono riusciti a identificare il 18enne e ad arrestarlo. Ora è in carcere con le accuse di rapina aggravata, estorsione e lesioni personali.
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