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Record di prenotazioni per la VII edizione di “Maggio in…forma”

CATANIA – Si è conclusa sabato 14 maggio in Piazza Stesicoro a Catania la settima edizione di Maggio in…forma. La campagna di informazione e prevenzione del tumore al seno è organizzata ogni anno a Catania nel mese di maggio da Andos Comitato di Catania e dalla Fondazione Etica e Valori Marilù Tregua, con il sostegno del Quotidiano di Sicilia ed il patrocinio del Comune di Catania e dell’Assessorato alla Salute della Regione Siciliana.

È grazie alla generosità degli sponsor, che finanziano le visite senologiche e mammografiche, che Maggio in…forma offre alle giovani donne catanesi di 40-49 anni, non raggiunte dal sistema sanitario nazionale, l’opportunità di fare prevenzione con cadenza annuale e senza dover sostenere costi.

Le donne sono accompagnate nella scelta di fare prevenzione, con prenotazioni effettuate in tempi brevi, concordati in base alle loro necessità, e sono supportate al contempo da una rete informativa che consente loro di “stare in forma” e di “essere informate”.

Dal 2015 omaggiate 2.000 mammografie

Ideatrici e organizzatrici dell’iniziativa sono Raffaella Tregua e Francesca Catalano, due donne che hanno incrociato i loro cammini personali e professionali nel 2015 e con tenacia hanno avviato una manifestazione che ad oggi è stata in grado di omaggiare 2.000 mammografie in sette anni e salvare la vita di 38 donne.

“Con gioia e commozione abbiamo trovato sabato mattina piazza Stesicoro gremita di donne, accompagnate da mariti e figli, in attesa di prenotare il loro esame mammografico” – ha commentato Raffaella Tregua, Vicepresidente della Fondazione -. “Un risultato che ci onora e che ci motiva ad impegnarci sempre di più, ampliando l’offerta di screening destinata alle donne catanesi e coinvolgendo anche gli altri capoluoghi siciliani. Il prossimo anno inizieremo da Palermo, ma non ci fermeremo fino a quando la Regione Siciliana non emanerà una legge che garantisca l’assistenza sanitaria al di sotto dei 50 anni. Pensiamo in grande, ma costruiamo con concretezza il cambiamento a piccoli passi”.