Sette persone sono indagate con l’accusa di aver indotto 24 ospiti di una comunità di Favara (AG) a presentare domanda per ottenere il reddito di cittadinanza – omettendo il dettaglio del ricovero in struttura – per ottenere illecitamente il loro denaro.
Ecco i primi dettagli sulle indagini, condotte dalla Procura di Agrigento. Per gli indagati l’accusa è di appropriazione indebita; per quattro di loro, inoltre, c’è l’accusa di circonvenzione di persone incapaci. Per tutti e 7 gli accusati vige il principio di presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva.
I fatti si sarebbero svolti dall’aprile 2019 a marzo 2021. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, gli indagati – 7 in tutto – avrebbero convinto 24 ospiti della comunità in cui prestavano servizio a richiedere il reddito di cittadinanza omettendo di dichiarare di essere ricoverati – con spese a carico dello Stato – nella struttura favarese.
Dopo la concessione del reddito, di indagati avrebbero utilizzato i soldi sulle carte per fare acquisti personali, come pagare camere d’albergo o riparare due Porsche. La Procura della Repubblica di Agrigento ha fatto notificare l’avviso di conclusione delle indagini preliminari alle 7 persone, alcune delle quali coinvolte anche nella maxi inchiesta “Dark Community” su un presunto giro di spaccio di droga e maltrattamenti in una comunità di Favara.
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