A ottobre, migliaia di percettori di Reddito di cittadinanza non riceveranno l’assegno mensile. Una motivazione che è contenuta nell’articolo 3 del decreto 4 del 28 gennaio 2019, con il quale sono stati istituiti sia il Reddito sia la Pensione di cittadinanza.
Reddito di cittadinanza, chi non riceverà più l’assegno
“Il Rdc è riconosciuto per il periodo durante il quale il beneficiario si trova nelle condizioni previste all’articolo 2 e, comunque, per un periodo continuativo non superiore a diciotto mesi. Il Rdc può essere rinnovato, previa sospensione dell’erogazione del medesimo per un periodo di un mese prima di ciascun rinnovo”.
L’erogazione ha una durata totale di 3 anni ma divisa in due periodi di 18 mesi non consecutivi. Tra un periodo e l’altro, infatti, deve passare almeno un mese, trascorso il quale sarà possibile effettuare una nuova richiesta. Quindi, chi ha ottenuto il primo assegno ad aprile 2019 riceverà l’ultimo il prossimo 28 settembre, mentre il pagamento di ottobre verrà sospeso.
Reddito di cittadinanza, come riaverlo
La domanda non potrà essere inoltrata prima di un mese dall’ultimo assegno. Quindi, chi vorrà chiedere nuovamente il Reddito di cittadinanza dovrà attendere il 2 novembre prima di poter accedere alla propria area personale e seguire la procedura online. Il 31 ottobre, infatti, cade di sabato e bisognerà attendere che passi il fine settimana.

