Allarme per chi percepisce il reddito di cittadinanza. A febbraio, infatti, potrebbe arrivare lo stop. E non per un motivo, ma addirittura per due. Esistono però delle soluzioni per evitare tutto questo, ecco quali sono

Allarme per chi percepisce il reddito di cittadinanza. A febbraio, infatti, potrebbe arrivare lo stop. E non per un motivo, ma addirittura per due.

Esistono però delle soluzioni per evitare tutto questo, ecco quali sono.

LA QUESTIONE ISEE

Come abbiamo detto nei precedenti articoli, uno dei due stop potrebbe essere causato dal mancato rinnovo dell’Isee entro il 31 gennaio 2021, come ha

A confermare che il reddito di cittadinanza verrà completamente sospeso a quanti non abbiano aggiornato l’Isee ci ha pensato, e più volte, la stessa Inps.

Nel mese di gennaio però non c’è nulla da temere: il sussidio verrà erogato con l’Isee 2020. A febbraio, invece, deve essere tutto ricalcolato se non lo si vuole vedere sospeso.

Dunque, se chi percepisce il reddito

STOP DOPO 18 MESI

L’altro caso riguarda la scadenza delle prime 18 mensilità. Per quanti hanno iniziato a percepire il sussidio nell’agosto 2019, quello di gennaio infatti è l’ultimo mese nel quale possono ancora incassare l’assegno.

Anche in questo caso, sarà possibile chiederne il rinnovo per altri 18 mesi, ma anche qui attenzione: ci sarà una sospensione, ma che durerà solo un mese.