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Reddito di Cittadinanza, Salvini: “Se rifiuti un lavoro, non prenderai più un euro”

Reddito di Cittadinanza, Salvini: “Se rifiuti un lavoro, non prenderai più un euro”

Il leader della Lega, Matteo Salvini, promette che il 2023 sarà “l’anno del taglio degli sprechi” e accusa i furbi del Reddito di Cittadinanza.

Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, torna a parlare delle modifiche apportate dal Governo al Reddito di Cittadinanza e lo fa attraverso una diretta realizzata attraverso una diretta su TikTok.

Salvini: “Il 2023 sarà l’anno del taglio agli sprechi”

Il 2023 sarà l’anno del taglio degli sprechi, delle truffe, dei furbi”, ha assicurato Salvini. All’interno della Legge di Bilancio, ricorda Salvini, il Reddito di Cittadinanza rimarrà “a chi non può lavorare, disabili, anziani, minorenni. Se qualcuno a casa accudisce qualcuno in difficolta continuerà ad avere il reddito”.

“Però se uno può andare a lavorare e rifiuta posto non prende più un euro pagato dagli altri“, ha detto ancora il leader della Lega.

In occasione del confronto social con i suoi followers, Salvini ha anche ribadito la volontà di porre una stretta sugli utilizzatori dei monopattini in città, introducendo il casco obbligatorio tra le norme previste dal Codice della Strada.