Roma, 10 nov. (askanews) – Il garante per la Privacy è diventato “una sorta di tribunale politico”. Lo ha detto il conduttore di ‘Report’ Sigfrido Ranucci, parlando a ‘Un giorno da pecora’. “Abbiamo visto che nei provvedimenti loro agiscono in in base ad una sensibilità politica”.
“Dopo quello che è emerso – ha aggiunto – è difficile che possano continuare a prendere decisioni diverse dalla logica con cui le hanno prese in questi giorni”.

