Home » Repubblica Dominicana, ondata di nuove aperture alberghiere

Repubblica Dominicana, ondata di nuove aperture alberghiere

Repubblica Dominicana, ondata di nuove aperture alberghiere

Dal 2025 al 2029 eco-lusso, all inclusive e boutique resort in tutto il Paese

Milano, 28 set. (askanews) – Continua a crescere il settore turistico della Repubblica Dominicana, che nel 2025 ha visto una serie di nuove aperture alberghiere destinate a proseguire anche nei prossimi anni. Un’offerta che spazia dal turismo familiare al lusso per soli adulti, dai ritiri benessere alle strutture ecosostenibili, a conferma della diversificazione del Paese caraibico.

Tra le strutture inaugurate quest’anno figurano il Marriott Miches Beach, il W Punta Cana (primo W Hotels nel Paese), lo ZEL Punta Cana firmato da Rafael Nadal con Meliá, il St. Regis Cap Cana Resort con la sua spa e i collegamenti diretti al golf club, e il Donoma Las Terrenas Beach Hotel & Spa della collezione Autograph di Marriott.

Si aggiungono il rinnovato Eurostars Grand Cayacoa a Samaná, l’Hampton by Hilton a Santiago de los Caballeros, il Secrets Playa Esmeralda e il Dreams Playa Esmeralda, entrambi a Punta Cana, oltre al Fiesta Americana Funeeq Punta Cana, progettato per famiglie con teatro, bowling e parco acquatico. A Miches hanno aperto il Viva Wyndham Miches e lo Zemi Miches All-Inclusive Resort della Curio Collection by Hilton, mentre a Pedernales è stato inaugurato il La Quinta by Wyndham, primo tassello del piano governativo per il turismo sostenibile.

Nella lista rientra anche il Wyndham Alltra Punta Cana, già Jewel Punta Cana e ora completamente ristrutturato, con 620 camere e oltre 20 punti ristoro.

Il calendario delle nuove aperture non si ferma al 2025. Nel 2026 è atteso il debutto del Moon Palace The Grand Punta Cana con oltre 2.100 camere, del Four Seasons Tropicalia a Miches e dell’Hyatt Secrets Macao a Punta Cana. Nel 2027-28 toccherà a due strutture Meliá del brand INNSiDE (Downtown e Bay), mentre il 2029 vedrà il debutto del Rosewood Punta Cana, con 78 suite, ville sull’acqua e otto ristoranti.

La strategia di espansione conferma la Repubblica Dominicana tra le mete più dinamiche dei Caraibi, sostenuta da investimenti privati e da un piano governativo che punta a rafforzare il turismo sostenibile.

La Repubblica Dominicana continua a macinare record: tra gennaio e agosto 2025 il Paese ha accolto 8.005.257 visitatori, un nuovo massimo storico. L’aumento è del 2,8% rispetto al 2024, del 13% rispetto al 2023 e addirittura del 49% sui livelli del 2019.