Una giornata a Palermo per ricordare Libero Grassi nel giorno del 31esimo anniversario della sua morte per mano di Cosa nostra per la sua attività contro la mafia.
A promuovere l’iniziativa, che si terrà in via Alfieri a Palermo a partire dalle 7.45 del 29 agosto, Addiopizzo e la famiglia dell’imprenditore vittima di mafia.
Ricordare Libero Grasso, l’iniziativa nel 31esimo anniversario della morte
“La giornata del 29 agosto rappresenta un momento non solo per interrogarsi su cosa sia rimasto dell’esempio di Libero Grassi e sulle difficoltà che ancora si incontrano lungo il percorso di denuncia contro le estorsioni, ma soprattutto sulle relazioni di connivenza che si instaurano tra cosa nostra e molti di coloro che ancora pagano e non denunciano”, si legge in una nota di Addiopizzo.
L’imprenditore tessile, nato a Catania e trasferitosi a Palermo a 8 anni, aveva rifiutato di concedere il cosiddetto “pizzo” a Cosa Nostra. Una scelta legale, giusta, onesta e coraggiosa. Ma intollerabile per la mafia, che il 29 agosto del 1991, alle 7.30 del mattino, lo ha ucciso con quattro colpi di pistola in via Alfieri a Palermo.
Il giorno dell’anniversario dell’attentato di stampo mafioso, Addiopizzo promuoverà nella sua sede un momento di dibattito, confronto e riflessione sul fenomeno estorsivo a Palermo e in provincia.
“Chi, perché e in quanti oggi pagano le estorsioni?”. Sono alcune delle domande su cui i rappresentanti di Addiopizzo si interrogheranno assieme a chi ha denunciato.
Nel pomeriggio, poi, si svolgerà la VII edizione di “Vela per l’inclusione sociale”. I bambini del quartiere Kalsa e gli educatori di Addiopizzo saliranno a bordo delle imbarcazioni dei soci della Lega Navale Italiana. Un progetto per favorire l’inclusione sociale a Palermo. La traversata in barca giungerà all’area intitolata a Libero Grassi (Acqua dei Corsari), da anni in stato di abbandono e degrado.
Al tramonto, alle 19.30, al Nautoscopio di piazza Capitaneria di Porto sarà inaugurata la mostra fotografica “Libero e Pina Grassi, tra famiglia, lavoro e impegno civile”. Una mostra dedicata a Libero Grassi e alla moglie Pina Maisano, che lottò tutta la vita per difendere la scelta antimafia e il desiderio di legalità del marito. Interverranno Alice e Davide Grassi con il Commissario straordinario antiracket Maria Grazia Nicolò. Modererà l’incontro la giornalista Adnkronos Elvira Terranova.
Immagine di repertorio