I rider di Palermo non sono d'accordo con la proposta dei sindacati: ecco perché
I rider palermitani delle piattaforme digitali Glovo e Deliveroo dicono no alla sospensione del servizio, chiesta da Nidil Cgil Palermo e da far scattare per le giornate di oggi e domani, a causa delle elevate temperature. È la decisione emersa al termine di un confronto sindacale con i lavoratori, che non hanno voluto che il sindacato intervenisse a salvaguardia della loro salute e sicurezza.
La decisione dei rider
I rider in questione sono lavoratori autonomi non coperti, in caso di condizioni meteo avverse, da cassa integrazione o da altro ammortizzatore sociale. “Siamo fortemente preoccupati per la scelta dei lavoratori di anteporre il guadagno alla propria salute – dichiarano il segretario generale Nidi Cgil Palermo Francesco Brugnone e il segretario Nidi Cgil Palermo Fabio Pace – Per quanto possiamo cercare di comprendere le loro ragioni, riteniamo che questa logica sia il naturale risultato del business tossico delle piattaforme digitali che, non garantendo stabilità lavorativa e continuità salariale, motivano indirettamente i lavoratori ad anteporre la produttività alla propria sicurezza e alla loro salute”.
“Il meccanismo del guadagno ad ogni costo che sta avvelenando il mondo del lavoro, trova in quando accaduto oggi una delle sue più grandi conferme – continuano Brugnone e Pace – Andare nella direzione di garantire tutele e diritti non solo ai lavoratori subordinati, è l’unica soluzione per evitare che tali assurdità possano sempre più prendere campo”.