PALERMO – Conto alla rovescia per il debutto dell’edizione numero dodici del “Teatro del Fuoco – International Firedancing Festival”, che oggi alle 22 infiammerà il Teatro di Verdura con lo spettacolo “Light&Fire”. Una manifestazione che con il tempo è riuscita a conquistare un pubblico sempre più eterogeneo e fidelizzato, ma anche importanti riconoscimenti a livello internazionale e nazionale.
La prestigiosa rivista statunitense Forbes ha definito il “Teatro del Fuoco” tra i “dodici festival più cool al mondo per cui vale la pena fare un viaggio”; due sono state le medaglie ricevute dal Presidente della Repubblica per l’alto valore artistico e culturale della manifestazione.
“Anche quest’anno – ha commentato l’ideatrice Amelia Bucalo Triglia – illuminiamo la Sicilia con un triangolo ideale di energia e vitalità e partiamo proprio da Palermo, la capitale. E da un luogo importantissimo ed estremamente affascinante come il Teatro di Verdura, simbolo di una città votata all’accoglienza, che non perde il proprio legame con una natura rigogliosa”.
Domani sarà poi la volta del Baglio Di Stefano a Gibellina (Trapani) con il suo altissimo valore artistico e sociale, emblema della rinascita a opera del bello, nell’ambito del programma delle Orestiadi. Infine, sabato 3 agosto, appuntamento all’anfiteatro Falcone Borsellino di Zafferana Etnea (Catania), per la rassegna “Sotto il vulcano”. Nella terra del vulcano-madre, simbolo di fertilità, creatività, irruenza.
Attraverso le coreografie lineari e di assoluta precisione, danzatori e danzatrici provenienti da tutto il mondo vestiranno di luce e di fuoco per raccontare la passione, la gioia di vivere, la creatività e la nascita del mondo con tutti quegli elementi che concorrono a dare energia ogni giorno al creato. La natura, i vulcani, i pianeti, i bambini, ma anche la sfida, indispensabile per una crescita collettiva.
Una festa che coinvolge il pubblico in prima persona, attraverso una partecipazione diretta, un racconto che si dipana anche attraverso le straordinarie immagini di un gigantesco ledwall che percorre tutto il palcoscenico. Uno spettacolo ancora una volta irripetibile: di luce e di fuoco.

