“Ad oggi, sono state inviate a recupero 6 tonnellate di rifiuto organico e 3 tonnellate di rifiuto vetro. Giornalmente, sono stati censiti e ritirati rifiuti abbandonati in circa 50 siti, soprattutto in corrispondenza delle ex postazioni dei cassonetti e negli angoli delle strade all’interno dei mercati storici. Tutte le aree operative, compresa l’area igiene del suolo, hanno partecipato attivamente per mantenere il centro città il più pulito possibile dalle discariche”. A renderlo noto è la Rap, l’azienda di igiene ambientale di Palermo, tracciando un bilancio dell’avvio del servizio di raccolta differenziata porta a porta nel centro storico. Il sindaco Roberto Lagalla, durante il consueto vertice del lunedì con la dirigenza della Rap, ha annunciato un’imminente task force della Polizia municipale per debellare o ridurre al minimo i conferimenti anomali che creano “degrado a discapito dell’ambiente”.
Due squadre impegnate per pulire le discariche
Rap al momento ha schierato due squadre dedicate, anche con l’ausilio di pale meccaniche, per pulire le discariche. Solo ieri sono stati ripuliti 28 siti, compreso tutto il mercato del Capo e Ballarò e tutte le vie di Borgo Vecchio. Per il presidente della Rap, Giuseppe Todaro “la strada imboccata è a senso unico e non si può tornare indietro, sia per gli impegni presi a livello comunitario sia perché trovo assurdo che Palermo e i palermitani non riescano ad accettare la sfida della raccolta differenziata. Non abbiamo niente da invidiare ad altre città e oggi ci sono le condizioni per portare gli standard di pulizia ai livelli europei”. Intanto, continua la distribuzione dei carrellati a domicilio, così come la possibilità di ritiro dei mastelli nella sede di Rap di piazzetta Cairoli e nei centri comunali di raccolta Basile e Picciotti. I grandi condomini o le attività domestiche che non hanno ricevuto i carrellati possono inviare una mail a info@rapspa.it inserendo i propri contatti e il loro domicilio.
Rap: “Non possiamo più arretrare”
Il presidente di Rap ringrazia gli operatori dell’azienda, che “in questi giorni stanno faticando non poco per recuperare e raccogliere ciò che qualcuno si ostina a lasciare per strada”, e la Polizia municipale per “i controlli e l’opera di sensibilizzazione, unita anche a quella dei tanti consiglieri comunali che hanno sposato la linea della Rap e dell’Amministrazione. Oggi più che mai dobbiamo insistere e inseguire gli obiettivi. Non possiamo più arretrare, non se lo merita la città e non lo meritano nemmeno i palermitani”, conclude Todaro.

