"Ingressi delle abitazioni, fermate degli autobus e perfino gli alberi a Catania diventano cassonetti abusivi dove abbandonare i rifiuti".
“Ingressi delle abitazioni, fermate degli autobus e perfino gli alberi a Catania diventano cassonetti abusivi dove abbandonare i rifiuti. Montagne di vecchi materassi, copertoni e mobili che invadono pure i marciapiedi. L’emergenza spazzatura nel capoluogo etneo prosegue e all’orizzonte non si riesce a trovare una soluzione definitiva. Gli interventi della polizia municipale, che sanzionano gli incivili, finora non hanno portato a nessun risultato duraturo. Quindi serve un giro di vite e un inasprimento delle pene”. Lo afferma la deputata all’Assemblea Regionale Siciliana del Partito Democratico Ersilia Saverino.
Cittadini e visitatori sbigottiti
“Tra le perplessità della gente e lo stupore dei turisti che, a migliaia visitano Catania, sui social non mancano dibattiti e tavole rotonde sul perché la città viva in queste condizioni. E’ bene ricordare che troppo spesso la spazzatura viene data alle fiamme e questo non fa altro che aggravare ulteriormente il problema. Non solo, cosa accadrà quando le discariche dell’intera Isola saranno nuovamente stracolme e non vi si potrà conferire più la spazzatura? Catania non può continuare a vivere alla giornata ma, al contrario, ha bisogno di una politica articolata che possa riportarla ad essere più decorosa, verde ed eco-friendly” aggiunge, infine, l’onorevole Saverino Presidente Provinciale del PD Catania.