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Rimborsi per pendolari delle isole minori: la denuncia della Uil Trapani

Rimborsi per pendolari delle isole minori: la denuncia della Uil Trapani
Salina, isole minori. Immagine di repertorio

Anche qualora il portale venisse attivato, rimane il nodo dei tempi di erogazione dei rimborsi. La Uil Trapani chiede certezze.

A tre settimane dall’annuncio dell’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Aricò, il portale online per i rimborsi dei titoli di viaggio ai lavoratori pendolari delle isole minori non è ancora operativo. La Uil Trapani, attraverso il suo segretario generale Tommaso Macaddino, ha denunciato il ritardo, definendolo una “vergogna” e chiedendo un intervento immediato del presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani.

Costi insostenibili per i lavoratori pendolari

Macaddino ha sottolineato come l’assenza dei rimborsi stia pesando sulle finanze dei lavoratori, che hanno già speso circa 300 euro per i biglietti di gennaio e altrettanti per febbraio. Il tutto in un contesto economico aggravato dall’inflazione e dall’aumento dei prezzi dei beni di prima necessità.

Dubbi sulle tempistiche dei rimborsi

Anche qualora il portale venisse attivato, rimane il nodo dei tempi di erogazione dei rimborsi. La Uil Trapani chiede certezze sui tempi di restituzione delle somme anticipate dai lavoratori, affinché il sistema non si trasformi in un’ulteriore penalizzazione per chi ogni giorno si sposta per lavoro tra le isole minori e la terraferma.