Pennisi si prepara a vivere un momento di grande significato religioso e simbolico con la riapertura della chiesa di Santa Maria del Carmelo, restituita alla comunità dopo un importante intervento di ripristino e restauro che ne ha riportato alla luce l’originario splendore. Gravemente danneggiato dal sisma del 2018, l’edificio sacro è diventato negli anni uno dei simboli più evidenti delle ferite lasciate dal terremoto e oggi torna a essere emblema di ricostruzione, rinascita e speranza.
La riapertura della chiesa del Carmelo a Pennisi
La cerimonia ufficiale di riapertura è in programma per lunedì 15 dicembre 2025 alle ore 16.30, in concomitanza con le celebrazioni del 125° anniversario dell’apertura al culto della chiesa. Alla presenza del parroco, don Samson Socorro Fernandes, la benedizione e l’apertura della porta della chiesa saranno presiedute dal vescovo di Acireale, monsignor Antonino Raspanti, che darà anche avvio ai 125 giorni di Indulgenza Plenaria concessi per l’importante ricorrenza.
I lavori di restauro, per un investimento complessivo di quasi due milioni di euro, hanno interessato l’intero complesso ecclesiastico. Gli interventi hanno riguardato il consolidamento strutturale di tutte le murature esistenti, l’integrazione dei volumi mancanti attraverso soluzioni architettoniche contemporanee e il completo restauro architettonico della chiesa.
La ricostruzione dopo il sisma del 2018
Nel dettaglio, sono stati eseguiti il consolidamento conservativo del catino absidale, il restauro pittorico delle superfici affrescate dell’abside, la realizzazione di nuove strutture in acciaio per la sacrestia e il salone parrocchiale, una nuova copertura con capriate in acciaio, la ricostruzione della volta dell’aula, il consolidamento del campanile con la nuova guglia, il restauro degli altari, la posa di una nuova pavimentazione e l’installazione di impianti tecnologici di ultima generazione.
Ricco e articolato il programma della giornata, che prevede momenti istituzionali, approfondimenti tecnici e celebrazioni religiose. Dopo l’apertura ufficiale dei lavori, sono previsti i saluti delle autorità: il sindaco di Acireale, ingegner Roberto Barbagallo; il prefetto di Catania, Pietro Signorile; il commissario straordinario per la ricostruzione dell’Area Etnea, Salvatore Scalia; e la soprintendente per i Beni culturali e ambientali di Catania, Ida Butitta.
Presente anche il ministro Musumeci
Seguirà una sessione di approfondimento dedicata agli interventi di restauro, con gli interventi di don Angelo Milone, direttore dell’Ufficio beni culturali ecclesiastici ed edilizia di culto; dell’ingegnere Rosario Arcidiacono, responsabile unico del procedimento; dell’architetto Gioele Farruggia, direttore dei lavori; e dell’ingegnere Salvatore Sinatra, amministratore delegato dell’impresa Sincel, esecutrice dei lavori. A concludere gli interventi sarà il ministro per la Protezione civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci. L’incontro sarà moderato dalla giornalista Giada Giaquinta.
La riapertura della chiesa di Santa Maria del Carmelo rappresenta un segno concreto di rinascita per l’intera comunità di Pennisi, frutto della collaborazione tra istituzioni civili, religiose e tecniche impegnate nella tutela e nella valorizzazione del patrimonio storico e di fede del territorio. La giornata si concluderà con la celebrazione della Santa Messa solenne presieduta dal vescovo Raspanti.
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