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Riscatto della laurea agevolato e ordinario, quanto costano? Cosa sapere

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Riscatto della laurea agevolato e ordinario, quanto costano? Cosa sapere

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lunedì 22 Novembre 2021

Esistono tantissime variabili nel calcolo dei costi per il riscatto degli anni di studio ai fini pensionistici. Ecco quali

Trasformare gli anni di università in anni contributivi per andare in pensione prima del previsto? Oggi si può, con il riscatto del corso di laurea. Ecco come farlo e quanto costa.

Il riscatto della laurea agevolato e il riscatto ordinario: i costi

Per far valere ai fini pensionistici gli anni trascorsi all’università è necessario aver conseguito la laurea e non possono essere riscattati gli anni fuori corso o quelli coperti da contribuzione obbligatoria. Esistono due tipi diversi di “riscatto”: uno è quello agevolato, l’altro è quello ordinario.

Il costo del riscatto agevolato si aggira attorno ai 5.200 euro per ogni anno riscattato, per un totale che oscilla tra i 20 e i 25 mila euro in funzione della durata del corso di studi. Il riscatto ordinario, invece, può costare oltre 100 mila euro.

A determinare i costi, oltre alla durata degli studi, le norme sulla liquidazione della pensione con il sistema retributivo o con quello contributivo

Il riscatto agevolato per le lauree antecedenti al 1996

Il riscatto agevolato può essere fruito anche dai laureati in data antecedente al 1996 che hanno optato per il metodo contributivo e a coloro che hanno studiato dopo il ’95, con un costo forfettario nel 2021 di 5.265 euro interamente deducibili.

Tuttavia, il riscatto agevolato è sostanzialmente utile soltanto a chi intende accedere alla pensione prima del previsto; l’incremento sulla pensione, infatti, è soltanto di 20 euro lordi al mese per ciascun anno di università riscattato.

Il calcolo esatto del riscatto della laurea

Per calcolare l’esatto importo del riscatto, occorre conoscere le norme sulla liquidazione della pensione con il sistema contributivo e con quello retributivo.

Nel primo caso, valido per i periodi dal 1° gennaio 1996 in poi, l’onere è determinato applicando l’aliquota contributiva in vigore alla data di presentazione della domanda, alla retribuzione (assoggettata a contribuzione) nei 12 mesi meno remoti, andando a ritroso dal mese di presentazione della domanda di riscatto.

Con la procedura agevolata, il costo è calcolato, per artigiani e commercianti, sul minimale nell’anno di presentazione della domanda e in base all’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche, nel medesimo periodo, nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD).
Presentando la domanda nel 2021, dunque, il costo di ogni anno di corso è pari a 5.264,49 euro. La domanda può essere presentata anche dagli inoccupati.

Il riscatto nel sistema retributivo

Per riscattare i periodi collocati nel sistema retributivo, l’importo della somma da versare varia in base all’età, al periodo da riscattare, al sesso, all’anzianità contributiva totale e alle retribuzioni degli ultimi anni.
Tale possibilità è aperta pure per i corsi precedenti al 1996 ed esclusivamente per coloro che scelgono la liquidazione della pensione con il calcolo contributivo.

Il simulatore

Per conoscere la propria posizione e avere un esatto preventivo del costo del riscatto della propria laurea, sul portale dell’Inps è disponibile un simulatore gratuito. E anche di sapere come poter rateizzare l’importo e quali eventuali benefici pensionistici si possono ottenere.

Per usufruire del servizio non è necessario accedere al sito con le proprie credenziali, bensì inserire i dati d’interesse in modo anonimo (QUI IL SIMULATORE PER IL CALCOLO).

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