Rissa tra famiglie a Palma di Montechiaro: 5 arresti - QdS

Scontro tra famiglie, maxi rissa in piazza nell’Agrigentino: due feriti

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Scontro tra famiglie, maxi rissa in piazza nell’Agrigentino: due feriti

Redazione  |
mercoledì 27 Dicembre 2023

Arresti e provvedimenti dopo l'intervento di polizia e carabinieri nel centro storico di Palma di Montechiaro. Ecco la prima ricostruzione dell'accaduto.

Maxi rissa tra due famiglie a Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento: dopo l’intervento della polizia e dei carabinieri sono scattati ben 5 arresti.

Due persone sono finite al Pronto Soccorso per le ferite riportate in seguito allo scontro.

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Rissa a Palma di Montechiaro, la ricostruzione

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, a originare il diverbio – poi degenerato in rissa – tra le due famiglie, di origine rumena, sarebbe stata una relazione tra due componenti delle famiglie coinvolte non gradita ai parenti. Intervenuti sul luogo dello scontro (una piazza del centro storico), le forze dell’ordine hanno trovato e sequestrato due coltelli e una pesante padella in ghisa.

Cinque persone sono indagate per l’episodio di violenza. Due dei litiganti sarebbero finiti al Pronto Soccorso dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata, con una prognosi compresa tra 7 e 30 giorni.

E’ il bilancio di una maxi rissa tra due famiglie che si è verificata ieri sera a Palma di Montechiaro

La tragedia di Palermo

Solo pochi giorni fa la Sicilia è rimasta sconvolta per una rissa culminata in un brutale omicidio. A perdere la vita, di fronte a una nota discoteca di Palermo, il giovane Rosolino Celesia, ex promessa del calcio siciliano. Per il delitto sono stati fermati due fratelli: uno di loro, minorenne, è attualmente accusato (reo confesso) di aver sparato contro il 22enne e di averne provocato la morte. A “incastrarlo” ci sarebbe anche l’audio di un filmato ripreso in zona e finito in mano agli inquirenti.

In giornata si sono svolti i funerali della vittima, in forma strettamente privata per ordine della Questura. Proseguono le indagini.

Immagine di repertorio

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